Molte incursioni saracene della nostra isola sono legate a delle leggende. È il caso de “Sa Nai Ammarmurada” oggi denominata “Sa Perda de S’Aquila, una particolare roccia brulla, liscia e scura, a forma di guisa di nave disalberata che si
Secondo le credenze popolari sarde di un tempo il paffuto e candido pennuto chiamato in “Limba” “sa stria” (barbagianni) sarebbe stato presagio di morte. Questo però a determinate condizioni: quando fosse passato sopra la testa di una persona emettendo il
Nel territorio di Gairo Sant’Elena, precisamente all’altezza del Rio Sarcerei, si trova una Conca molto famosa in Ogliastra, chiamata in dialetto “Sa foggi ‘e Susanna” (La conca di Susanna). Dietro questo nome si nasconde una storia affascinante quanto drammatica: un
Dal dottor Augusto Tuligi, un racconto che odora di Sardegna, di credenze e di tradizione: la storia di Maria Giuseppa Papassa, così come viene raccontata da sempre nella sua famiglia. «Il tutto si svolge in località Surrele, sopra l’abitato di
Una breve ma importante intervista all’ex latitante di Orgosolo, Pietro Sini, registrata nel 1963 e a cura di Giuseppe Dessì. Un documentario di valore inestimabile. Sini racconta la sua versione al giornalista sardo.
È una tragica storia di quasi novant’anni fa, quella che ha come protagonista l’aviatore Cesare Lai. Il tenente di Ulassai, il 3 agosto del 1933, mentre si apprestava ad atterrare nel campo di volo di Pra Plan, nelle montagne della
Sardi famosi: Maria Carta, una delle voci più belle della nostra Isola. Grazie alla sua passione canti e racconti orali isolani non sono andati perduti. La cultura sarda le deve tantissimo. I meriti di Maria Carta sono noti a tutto il
In passato in Ogliastra, prima dell’avvento della medicina tradizionale, si affrontavano i disturbi fisici e psichici attraverso l’utilizzo delle erbe e di altri elementi naturali. La medicina popolare veniva tramandata oralmente tra le generazioni, in particolare tra le donne.
In Sardegna è presente una sottospecie del ghiro Glis glis (Linnaeus, 1766), denominato Glis glis meloni (Thomas, 1907), che vive nelle aree montane più impervie e fitte di boschi. Il suo habitat è costituito soprattutto da boschi misti di latifoglie
Ci sono dei luoghi che rimangono scolpiti nell’anima. È il caso della spiaggia di Muscì – conosciuta in epoca recente con il nome “Il Golfetto” – una vera e propria perla della costa dell’Ogliastra, incastonata nel litorale di Tortolì. Un