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Cagliari, una vittoria che non scaccia le paure: battuto il Perugia 3-2

Una sola vittoria nelle ultime undici partite, un ruolino di marcia da brivido e l’attenzione che tende a spostarsi sulla zona salvezza prima che sulle parti nobili della classifica. Il Cagliari che accoglie il Perugia all’Unipol Domus ha tanti pensieri per la testa, con Liverani che ha l’imperativo di cambiare immediatamente rotta per evitare decisioni drastiche ormai sulla bocca di tutti. Il pubblico cagliaritano non risparmia qualche fischio, la tifoseria organizzata addirittura abbandona la Curva Nord prima che inizi la sfida. Il vistoso buco sugli spalti certifica la spaccatura con una squadra che da troppo tempo non riesce a scaldare il cuore degli appassionati.

PRIMO TEMPO – I rossoblù partono contratti, nei primi minuti sono gli ospiti a gestire la gara andando anche vicini al vantaggio con Strizzolo che cicca il pallone da posizione ghiottissima dopo appena 120 secondi. Al decimo minuto ci prova Lapadula, servito in profondità da Falco: il suo tiro è respinto dal portiere. Il Cagliari non decolla e Olivieri mette paura a Radunovic con un missile che sibila a poca distanza dal palo. Al quarto d’ora Capradossi è costretto alla scivolata da ultimo uomo sullo stesso Olivieri, l’arbitro Serra ignora le proteste umbre e fa proseguire il gioco. I rossoblù infine si scuotono e trovano il vantaggio al ventesimo: Nandez lavora bene sulla destra e mette il pallone sulla testa di Pavoletti, che esegue la specialità della casa e insacca alle spalle di Gori. Il centravanti ci riprova cinque minuti dopo, stavolta di sinistro, ma calcia alto di poco. Ventisettesimo minuto, il raddoppio del Cagliari è frutto dell’azione più insistente in avanti, con Lapadula che intercetta un rimpallo e si presenta solo davanti al portiere. Tocco di fino e palla all’angolino. Sembra l’atteso cambio di passo, ma la sorte di questa squadra è complicarsi la vita: passano trenta secondi e Capradossi di testa serve maldestramente un retropassaggio a Strizzolo per il gol del due a uno. La gara prosegue dunque in sostanziale equilibrio, altre due occasioni arrivano nei minuti di recupero con Nandez e Lapadula ma si va al riposo così.

 

SECONDO TEMPO – Il Cagliari prova ad agire in modo più essenziale, lasciando il solito fraseggio ossessivo in favore di qualche verticalizzazione. Al cinquantesimo è Lapadula a calciare dal cuore dell’area, ma Gori para. Subito dopo una nuova ingenuità, stavolta di Zappa che atterra Strizzolo in area: è calcio di rigore. Dal dischetto Casasola spiazza Radunovic e riporta la gara in parità. Al quarto d’ora della ripresa Capradossi prova a rifarsi, ma il suo colpo di testa non inquadra la porta. Non ha miglior fortuna Makoumbou dal limite, con un rasoterra che sfila a lato. Liverani prova allora a dare imprevedibilità all’attacco inserendo Luvumbo al posto di Falco. Il cronometro scorre ma il Cagliari non accelera, tanto che lo stadio invita il tecnico a fare le valigie con diversi cori dedicati. La reazione arriva a 9’ dalla fine: Pavoletti di testa supera Gori con un pallonetto che costringe il portiere alla smanacciata. Lapadula ribadisce in rete, ma il pallone era già entrato. 3-2 ed esultanza rabbiosa del gruppo, ma i cori contro l’allenatore proseguono. Alla fine arrivano i tre punti che servivano come l’ossigeno, ma il campo non ha fatto vedere un vero cambio di rotta.

 

CAGLIARI (4-3-1-2) – Radunovic; Zappa, Capradossi (76′ Viola), Obert, Barreca (59′ Carboni); Nandez (76′ Altare), Makoumbou, Deiola (76′ Kourfalidis); Falco (65′ Luvumbo); Lapadula, Pavoletti. A disposizione: Aresti, Lolic, Goldaniga, Cavuoti, Lella, Millico, Pereiro. Allenatore: Fabio Liverani

 

PERUGIA (3-5-2) – Gori; Dell’Orco, Curado, Sgarbi; Paz, Santoro, Kouan, (61′ Luperini) Iannoni, Casasola; Olivieri (76′ Di Serio), Strizzolo (61′ Melchiorri). A disposizione: Abibi, Rosi, Angella, Vulikic, Bartolemei, Di Serio, Lisi, Beghetto. Allenatore: Fabrizio Castori

 

Marcatori: 20′ Pavoletti, 28′ Lapadula, 29′ Strizzolo, 54′ Casasola, 81′ Pavoletti

AMMONITI: 44′ Pavoletti, 62′ Olivieri, 72′ Paz

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