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(FOTO E VIDEO) Curiosità, alla scoperta della tradizionale vestizione della sposa di Desulo

È sicuramente un appuntamento atteso con tanta trepidazione quello della vestizione della sposa nel tipico abito di Desulo, andato in scena nei giorni scorsi in occasione della manifestazione “La Montagna Produce”.

Unico nella sua foggia e caratterizzato dalle vivaci tinte rosso scarlatto, giallo e blu reale, l’elegante abito tradizionale è sempre meno utilizzato dalle donne nella vita quotidiana.

Desulo e pochissimi altri centri isolani sono rimasti le ultime roccaforti dove il “costume” ha resistito alla grande trasformazione novecentesca, con le forme e quei colori che continuano a vivere nell’arte, nella moda e nel design.

Da diversi anni è la 22enne Caterina Casula, nipote dell’illustre poeta Antioco Casula “Montanaru”, con il suo abito tramandato da generazioni a interpretare il ruolo della sposa.

«È grande impegno, ma soprattutto un onore – afferma la giovane – quello di rappresentare tutte le desulesi. Porto questo vestito con grande orgoglio, la mia famiglia è originaria di Desulo, mentre io sono cresciuta tra Cagliari e il paese montano.  È sempre emozionante ritornare qui, dove ci sono le mie radici e vivere le tradizioni».

Un patrimonio che tiene viva la memoria, e gli affetti familiari, come svela Caterina: «Ricordo che mia nonna ha vestito l’abito fino alla fine. Dapprima quello tradizionale rosso, e in seguito dopo la scomparsa di mio nonno, tingendolo di nero».

 

Da sottolineare che le donne realizzavano o ereditavano un solo abito. Questo avrebbe subito modifiche durante l’arco della loro vita, in base agli eventi che l’avrebbero contraddistinta: dai più belli a quelli funesti.

Per i profani, l’abito tradizionale potrebbe sembrare un “addobbo folkloristico”, ma in realtà ha un importante significato simbolistico e non solo. « Si comprende meglio assistendo alla cerimonia di vestizione della sposa, in quanto la donna desulese indossando quest’abito mostrava alla comunità il suo status sociale», conclude la giovane.

 

 

 

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