ogliastra.vistanet.it

Cordoglio nella politica sarda per la morte di Giorgio Oppi: “Un amico”, “Ci mancherà la sua esperienza”

Grande cordoglio nella politica sarda per la scomparsa del “decano” del Consiglio Regionale, Giorgio Oppi, deceduto all’età di 82 anni.

Profondo cordoglio, dolore e tristezza. Con questi sentimenti il Presidente della Regione Christian Solinas ha appreso la notizia della scomparsa del leader dell’Udc Giorgio Oppi. “Un uomo al quale mi legava un’antica, profonda amicizia, un interlocutore e un alleato leale, autorevole, di grandissima esperienza, alla quale, fin dai miei primi passi nella politica, ho guardato con stima e amicizia”, dice il Presidente. “La Sardegna intera, non solo il mondo politico, oggi perde una figura centrale, straordinario esperto delle Istituzioni, che mancherà e resterà nel ricordo di tutti. Il suo impegno costante nelle più grandi battaglie della Sardegna resta un ricordo vivo, una traccia indelebile del suo operato”.

Il Presidente ricorda il lungo percorso nelle istituzioni, che lo ha visto sempre attivo e tenace protagonista di tante stagioni politiche e dei momenti più delicati che hanno segnato la storia dell’Autonomia sarda e della nostra società. “Combattivo, mai arrendevole o remissivo, forte nell’animo, è stato uomo del dialogo che ha saputo mettere da parte egoismi e personalismi per privilegiare il bene pubblico. Giorgio Oppi – prosegue il Presidente Solinas – ha incarnato al meglio la figura del ‘politico vicino alla gente’. Iniziando la sua attività politica nella DC, per poi confluire nel CCD e nell’Unione di Centro, partito che ha animato fino alla fine con passione, straordinario entusiasmo e grande preparazione, è stato uno dei personaggi politici sardi di maggior rilievo e spessore. È stato consigliere comunale, regionale, due volte Assessore, deputato, ancora consigliere regionale, contribuendo ad arricchire il dibattito politico e a veicolare temi di primaria importanza per la regione, sostenendo settori chiave della nostra economia. Sempre pronto all’ascolto, non ha mai perso il legame con il suo territorio d’origine, il Sulcis, né il senso di appartenenza alla Comunità”.

Oppi, continua il Presidente Solinas, “ha saputo segnare la storia della Sardegna e le sue vicende politiche con la sua personalità, attento alle evoluzioni di una società in continuo mutamento eppure così intimamente legato alle tradizioni e alla cultura sarda. Resterà nel ricordo di tutti anche per la sua bontà d’animo, la sua generosità e per quelle caratteristiche personali – prima fra tutte l’ironia, sempre usata con fine intelligenza – che ne hanno saputo fare un grande uomo e un grande figlio della sua Sardegna”.

“Con la scomparsa del collega ed amico Giorgio Oppi si crea un enorme vuoto nella politica isolana. L’on. Oppi non era solo il decano dell’Assemblea ma era espressione di quella politica tradizionale fatta di rapporti umani, anche accesi, e caratterizzata da grande passione. Raffinato conoscitore del Regolamento e dei percorsi consiliari mancherà a noi tutti”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais dopo aver appreso la notizia della morte del leader dell’Udc. “Ci ha lasciato un uomo che ha dedicato alla politica gran parte della sua vita, con impeto e determinazione. Ci mancheranno la sua esperienza, i suoi consigli anche, a volte, espressi in modo ruvido ma sempre frutto della sua grande competenza, la sua costante presenza in Consiglio, il suo “bacchettare” i colleghi durante gli interventi in aula, i suoi aneddoti divertenti su personaggi da lui “incrociati” nel suo cammino”.

Il Presidente del Consiglio ha espresso alla famiglia dell’on. Oppi, anche a nome dell’intero Consiglio regionale, il più profondo cordoglio. Per il Presidente del Consiglio oggi si chiude una pagina della storia della Sardegna: “Oppi è stato per decenni un protagonista assoluto della politica sarda e della storia della Democrazia Cristiana, dalla c.d. Prima Repubblica alle alterne vicende successive di quell’area di centro che rappresentava, fino alle recentissime elezioni amministrative in Sardegna nelle quali, come sempre e come in tutte le cose che faceva, si è impegnato senza risparmiarsi, al limite, e forse oltre, le sue possibilità fisiche”.

“Perdiamo un collega stimatissimo, una colonna della politica sarda che lascerà un vuoto incolmabile nell’aula del Consiglio regionale, di cui è stato indiscusso protagonista negli ultimi decenni, partecipando, sempre senza risparmiarsi, ad alcuni dei passaggi più importanti della storia recente della Sardegna. Lo ricordiamo con l’ammirazione che ha sempre suscitato in vita, con il sorriso che strappava la sua caustica ironia, con il ricordo del suo esempio.” Così il gruppo Psd’Az in Consiglio regionale – il capogruppo Franco Mula con Elena Fancello, Giovanni Chessa, Domenico Gallus, Gianfranco Mariano Lancioni, Piero Maieli, Alfonso Marras, Giovanni Satta, Stefano Schirru e Fabio Usai – esprime il proprio cordoglio e la più sentita vicinanza alla famiglia di Giorgio Oppi, nell’apprendere la notizia della sua scomparsa.

“Con la scomparsa di Giorgio Oppi se ne va un pezzo importante della storia politica della nostra Regione. Uomo delle istituzioni, leader politico, un alleato con cui non sono mancati momenti di confronto anche duri ma sempre leali. Una perdita grave e dolorosa – commenta il capogruppo della Lega Pierluigi Saiu -. Di sicuro Oppi è stata una persona che ha sempre avuto a cuore la sua terra, offrendo il proprio contributo per il bene della collettività. La Sardegna perde un amico, una guida sapiente, una grande personalità politica. Anche a nome del gruppo della Lega in Consiglio regionale esprimo alla famiglia la più sentita vicinanza e profonde condoglianze”.

“Giorgio ci ha lasciato. Tutti sapevamo del suo stato di salute, ma confidavamo nella sua cocciuta capacità di farcela sempre di fronte alle avversità scrive Ugo Cappellacci -. Scrivo queste righe tra le lacrime mentre scorrono nella mente le mille istantanee delle telefonate, degli incontri, delle riunioni. Per molti era l’ultimo dei leoni della “Prima Repubblica”, un’icona del potere politico, per me era molto più rivoluzionario di tante “nuove leve”. Quando c’era da sostenere la Sardegna nel duro confronto con lo Stato nazionale, la sua voce è sempre stata dalla parte giusta, con forza e con autorevolezza. Ci univano le origini iglesienti ed un’amicizia radicata nel tempo, al di fuori della politica. Oggi la Sardegna perde un Uomo, uno dei pochi la cui stretta di mano ha ancora un valore.
Caro Giorgio, in questi mesi ho pensato tanto a quanto avrei desiderato la tua presenza alla presentazione del libro sulla Sardegna. Perché c’è molto anche di te, di un’esperienza di vita pubblica trascorsa insieme. Ero indeciso se rinviare di qualche giorno e ho sentito in pochi minuti anche gli amici. Insieme abbiamo deciso di dedicare questa serata a te, perché te lo meriti e perché è giusto renderti gli onori che la politica a volte nega a chi ad essa dedica una vita intera. Vorrei dirti oggi quello che non ci siamo mai detti, ma che è stato in tanti sguardi, in un gesto, in tutto quello che appartiene ad un quotidiano che scorre troppo in fretta. Ti voglio bene”.

Cordoglio esprime anche l’ex sindaco di Cagliari Emilio Floris: “La politica sarda oggi perde uno dei suoi più stimati esponenti, On. Giorgio Oppi, un caro amico; uomo di grande spessore e di fine intelligenza, nel suo agire politico ha sempre tenuto fede ai suoi valori cristiani democratici al servizio delle istituzioni, sempre attento alle necessità delle persone e a tutela e nell’interesse della sua amata Terra. Esprimo il mio più profondo cordoglio e le miei più sentite condoglianze ai suoi familiari e a tutti gli amici dell’Udc”.

Anche a Iglesias, sua città natale, il sindaco Mauro Usai e il presidente del Consiglio Comunale Daniele Reginali commentano la morte del leader dell’Udc. Questa la nota pubblicata: “Il Sindaco Mauro Usai ed il Presidente del Consiglio , a nome dell’Amministrazione e di tutta la Città, esprimono cordoglio per la scomparsa dell’On. Giorgio Oppi, Consigliere regionale in carica e per tanti anni protagonista della vita politica, sia nell’Amministrazione cittadina che nelle Istituzioni regionali e nazionali. Con la scomparsa di Giorgio Oppi, Iglesias perde un politico ed una personalità di grande spessore, impegnata in questi anni nella risoluzione delle vertenze che hanno riguardato il nostro territorio. Con spirito di collaborazione e con un impegno che ha messo al centro di tutto l’amore per la Città e per gli Iglesienti. Giorgio Oppi è parte della storia politica della nostra Città, un “leone” capace di dare ascolto alle persone più deboli e di contrastare le ingiustizie perpetrate dai potenti, ai quali non faceva sconti. Lo ricordiamo con grande stima, come decano della politica regionale e come uomo delle Istituzioni, per il suo impegno politico di oltre quarant’anni al servizio della Comunità”.

 

Exit mobile version