Iniziano a farsi sentire gli effetti della guerra in Ucraina in Sardegna.
A seguito delle restrizioni imposte dall’Ue agli oligarchi russi vicini al presidente Vladimir Putin, con il congelamento dei loro affari all’estero, si registrano decine di licenziamenti di lavoratori sardi nelle proprietà di lusso nel paradiso vip della Sardegna – come riporta ANSA -.
Ad affermarlo Mirko Idili, segretario territoriale della Cisl Gallura: “Stamattina ho ricevuto decine di segnalazioni da lavoratori ai quali è stato comunicato che da lunedì non dovranno più recarsi al lavoro”.
A essere licenziati i manutentori, giardinieri, addetti alla sicurezza, amministratori che si occupano delle ville di lusso degli uomini d’affari russi.
Insomma, una problematica che potrebbe colpire in seguito anche altri settori a partire dall’edilizia della zona impegnate in lavori di manutenzione e riqualificazione di questi immobili.
Un grave allarme per la stagione estiva in tutta la Sardegna con nubi cupe all’orizzonte, visto l’arrivo sempre più massiccio dei turisti russi negli ultimi anni.