Tanti i progetti di abbellimento e riqualificazione nel calderone degli amministratori jerzesi.
Il sindaco Carlo Lai, sui social, ha riassunto alla comunità gli interventi che verranno portati avanti nei prossimi mesi, commentando: “L’emergenza pandemica non ha scalfito minimamente l’ambizione e la voglia di progresso, crescita. Per cui avanti così, sognando, ipotizzando, programmando e attuando la nostra idea di futuro e di benessere”.
Gli interventi:
Verde pubblico e arredo urbano con ringhiere, fontane, marciapiedi, strade e piazze.
Riqualificazione di Sant’Antonio in generale (già noto e avanzato l’iter e le interlocuzioni con l’agenzia FORESTAS) e il rifacimento dei suoi campi da tennis incastonati in uno scenario unico.
Il completamento, con le sedute, del “Tecodì”.
L’inaugurazione (a brevissimo), a seguito di rifacimento, del nuovo “campetto” di “Papapisu”.
L’ulteriore potenziamento della già estesa rete di videosorveglianza.
I lavori propedeutici alla riapertura della biblioteca comunale.
Il ripensamento dell’area di “Papapisu” con una rotonda che, oltre alle esigenze funzionali (tanto più alla luce dell’auspicata realizzazione del distributore) dovrà caratterizzarsi esteticamente richiamando esplicitamente elementi di “jerzesità”.
La sistemazione di un altro incrocio della cosiddetta “circonvallazione a valle” e gli importanti investimenti sulla viabilità rurale.
Si parlerà poi di parco eolico, polo scolastico, efficientamento energetico, turismo e sentieristica dei Tacchi, enoturismo, centro storico e piano particolareggiato.