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Sindaci del Nuorese in Regione: “Dalle rassicurazioni si passi ai fatti, il diritto alla salute prima di tutto”

I sindaci del nuorese con i presidi dei medici di base ormai ridotti al lumicino ieri sono approdati in Regione.

Un viaggio a Cagliari seguito anche da numerosi cittadini dei paesi maggiormente interessati dal problema, costellato di preoccupazioni e conclusosi a tarda sera con una serie di rassicurazioni che andranno confermate nei fatti.

La delegazione dei sindaci arricchita dalla presenza del Presidente Anci Regionale, è stata ricevuta dai capigruppo in Consiglio Regionale, dal Vicepresidente Satta e dall’assessore alla Sanità Nieddu.

“E’ stato un appuntamento importante che riteniamo poter giudicare positivamente, con risposte che fanno ben sperare” hanno detto i primi cittadini.

Certo le parole ora vanno tradotte in impegni concreti prima che l’emergenza diventi ingovernabile. Già da venerdì quando a Nuoro arriverà la commissione Sanità del Consiglio Regionale si attende una risposta chiara sulla tempistica dei bandi per le sedi scoperte: data di pubblicazione, tempi di presentazione delle domande ridotti e assegnazioni a tempo indeterminato della sedi. “Il diritto alla salute – secondo i sindaci – non può attendere”.

I primi cittadini hanno però dato un taglio generale a una rivendicazione partita dai territori ma che riguarda l’intera Sardegna auspicando che coi fondi del PNRR si strutturi realmente la sanità territoriale: case della salute in ogni ambito omogeneo, infermieri di comunità, sburocratizzazione della professione medica con il coinvolgimento di personale amministrativo.

Contestualmente va affrontata la tematica ospedaliera messa letteralmente in ginocchio dalla pandemia, dall’esodo anticipato in pensione di centinaia di medici e da una strategia unitaria che guardi alla Sardegna del 2050.

Ancora una volta i sindaci hanno fatto il loro dovere di denuncia e di proposta davanti alla politica regionale portando avanti le istanze dei cittadini e delle comunità, senza confusione di ruoli e di responsabilità coi legislatori regionali.

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