ogliastra.vistanet.it

La posta dei lettori: “Con Dottor Intilla abbiamo perso in Ogliastra un grande specialista: ecco come ha salvato i miei occhi”

Pubblichiamo la lettera della nostra lettrice Lia Fiaccabrino, con una riflessione sull’attuale sanità ogliastrina.

«Sono siciliana ma abito a Tortolì dal 2006. Amo questa terra e i suoi abitanti che mi hanno accolto con simpatia: sento d’Ogliastra un pò mia! Vorrei condividere questa riflessione, si tratta di un argomento che interessa tutti gli ogliastrini. Finalmente dopo un anno sono riuscita a sottopormi al breath test. L’intolleranza al lattosio mi era stata diagnosticata dal mio oculista, il dottor Davide Intilla, viste le recidive di allergie agli occhi. La sua diagnosi ,ieri, mi è stata confermata e il mio pensiero è andato subito a lui».

«Sono arrivata in Sardegna 15 anni fa, ho avuto bisogno subito di visite oculistiche, essendo miope e soffrendo di allergie agli occhi, ma nessuno mi aveva indicato la causa dei miei malesseri né risolto il problema. Cinque anni fa, dovendomi sottoporre ad un’operazione di cataratta, mi sono rivolta al dottor Intilla, che mi era stato consigliato caldamente da alcuni amici. Dopo l’operazione di cataratta ho avuto un edema oculare post operatorio. Consiglio del chirurgo: iniezioni direttamente in loco. È qualcosa a cui si era sottoposto mio marito, qualche tempo prima, e che io assolutamente non volevo subire. Mi ha curato il dott. Intilla con gocce specifiche e tutto s’è risolto: ho evitato la terapia che temevo e l’edema non è più tornato! Ho saputo che qui in Ogliastra ha avuto alcune controversie giudiziarie. Alla fine è stato scagionato ma è andato via dall’Ogliastra con molto dispiacere di tutti i suoi pazienti che non solo lo stimavano, ma lo apprezzavano anche come persona affabile e disponibile, sempre. Avrebbe  dovuto ricevere delle scuse pubblicamente ma non è successo. Forse si sarebbe evitata la perdita di uno specialista di tale caratura! Concludo con un forte abbraccio al mio carissimo oculista e un augurio di buona vita a lui che merita di essere apprezzato e stimato».

Exit mobile version