L’età anagrafica non esiste più: rimanere giovani, dentro e fuori, è una scelta consapevole, un atteggiamento mentale. Il tempo passa per tutti, ma con la nostra volontà e il nostro stile di vita possiamo incidere sui suoi effetti e modificare il destino genetico. Lo sa bene Anadela Serra Visconti, un’autorità in fatto di benessere e bellezza, che ha dedicato al tema un intero libro: “Resto giovane, se voglio”. Tra le pagine della scrittrice vengono citati anche i centenari d’Ogliastra e il regista Pietro Mereu, che proprio a loro ha dedicato un documentario.
La scrittrice, incuriosita dalla longevità ormai tratto distintivo dell’Ogliastra, ha chiesto lumi al regista Pietro Mereu, che tempo fa ha girato il documentario “Il club dei centenari”.
La dottoressa nel suo libro spiega quelli che sono i segreti alla base dell’elisir di lunga vita di cui gli ogliastrini sembrano detentori: “I punti chiave sono in sintesi: niente stress, niente fretta, contatto stretto con la natura, assenza di inquinamento, tante ore di cammino ogni giorno, cibo sano e coerente con l’alimentazione mediterranea. Forte rete di amici e parenti, che vivano tutti vicini, in piccole comunità. Questo fa sì che non si sentano mai soli e sappiano di avere sempre qualcuno su cui contare, circondati da affetto e sempre accuditi”.
«I Centenari dimostrano essere una delle eccellenze e degli attrattori più importanti del nostro territorio. Forse sarebbe il caso di unirsi in una politica comune insieme alla Barbagia, bluezone insieme all’Ogliastra, per far conoscere profondamente questa incredibile peculiarità. Ma non pensate che potrebbe essere interessante mettere una gigantografia di un centenario all’ingresso dell’Ogliastra?» commenta il regista Pietro Mereu.
