ogliastra.vistanet.it

Variante inglese: in Sardegna è caccia all’origine dei casi

Il Dipartimento di Prevenzione Nord di ATS Sardegna precisa che “sono in corso accertamenti di laboratorio e approfondimenti epidemiologici per stabilire se i casi di variante inglese di Bono siano frutto di un caso di importazione o di un contagio locale in famiglia”. Nei casi di focolai con persone provenienti dall’estero, come da procedura, si effettua il sequenziamento del caso positivo, alla ricerca delle varianti.

Al momento, quindi, quindi non è ancora possibile stabilire ancora certezza l’origine del contagio. Sono in corso da parte del personale di ATS ulteriori attività diagnostiche con esecuzione di tamponi naso-faringei e molecolari. Ieri pomeriggio sono stati effettuati 90 test. Il sindaco di Bono, in contatto con il commissario di ATS, ha predisposto un sistema di tracciamento rafforzato per il Comune per mettere in sicurezza la popolazione.

Ieri pomeriggio a Bono è stata emanata un’ordinanza per la chiusura di tutte le attività, in accordo con la Direzione di ATS e il Servizio di igiene e sanità pubblica, per favorire l’attività di tracciamento costante dei contatti e l’isolamento delle catene di contagio, data la presenza di un alto numero di casi positivi nel Comune, che sarà in corso nell’arco di tutta la settimana.

Exit mobile version