A dare la notizia è stata l’Amministrazione, attraverso una nota ufficiale, nella quale ha prorogato la sospensione dell’attività didattica.
Scrive il comune baunese: “L’ATS ci comunica 2 nuovi casi di positività. Il dato del totale positivi è di 36 persone. Le persone in isolamento domiciliare per contatto con positivo salgono a quota 48”.
Continua l’Amministrazione: “Quando potremo riaprire i plessi scolastici di Baunei? Carissimi studenti di Baunei ci rivolgiamo a Voi e non solo. Avremmo voluto riaprire subito la vostra, la nostra, scuola, al fine di rendere concreto ed attuale il vostro pieno diritto allo studio. Ed invece, vi chiediamo di portare ancora pazienza, così come lo chiediamo ai vostri genitori ed ai vostri insegnanti, consapevoli che questo, oggi, è un sacrificio che purtroppo non ha alternative. Magari qualcuno di voi si chiederà perché la scuola è ancora chiusa, visto che dallo screening è emerso un solo caso di positività. La risposta, purtroppo è data dall’andamento dei numeri generali, che non intendono scendere e che oggi, a Baunei, vedono coinvolte circa 90 persone tra positivi e soggetti in quarantena. In quarantena ancora tanti bambini in età scolare. Per capirci, in una situazione normale – se si può definire normale il periodo che stiamo vivendo -, il buon esito di uno screening avrebbe costituito un motivo sufficiente a far riaprire la scuola.
Tale dato, però, lo ripetiamo, letto alla luce dell’andamento generale, ci impone di considerare ancora troppo alto il rischio. Per il momento, quindi, con grande sofferenza e dispiacere, in linea con gli intendimenti dell’ufficio di igiene Pubblica e della Direzione Scolastica, abbiamo scelto di tenere ancora chiusa la scuola.
Al termine di questa settimana faremo il punto della situazione per verificare l’andamento generale dei contagi, così da decidere il successivo da farsi, nel superiore interesse del bene vostro e di tutta la nostra Comunità”.
“Chiediamo a tutti di osservare rigidamente le regole in vigore per il Covid-19 e tutte le precauzioni del caso.
Divieti di assembramento, sempre la mascherina con persone che non siano dello stesso nucleo familiare e igienizzare spessissimo le mani. Ricordandovi anche di non sottovalutare lievi sintomi e leggeri stati di malessere, informando e segnalando sempre al medico di famiglia che potrà consigliarvi il da farsi”. Conclude la nota.