Si chiude il 2020, l’anno del virus. L’anno nel quale il Comune di Lanusei ha comunque portato avanti diverse iniziative (dalla riapertura delle scuole ai numerosi interventi di messa in sicurezza sia nel centro abitato che nelle zone agricole, ai passi in avanti su connettività e attrattività turistica) e utilizzato quante più risorse disponibili per il bene dei Lanuseini e della cittadina.
«Siamo alla vigilia del 2021, che si spera sia l’anno della rinascita, e che per Lanusei rappresenta un anno particolarmente importante, che vedrà la realizzazione definitiva di tanti importanti progetti, da quello dell’AEROFUNE al NURAGIC PARK, passando per l’aggiornamento e l’adeguamento del Piano Urbanistico Comunale, il continuo miglioramento della viabilità comunale e il rafforzato impegno per l’ambiente e per le imprese cittadine. Il 2021 porrà inoltre le basi per il miglioramento degli immobili comunali e scolastici: il progetto ISC@LA porterà il concetto di “nuova scuola” e la ristrutturazione dell’edificio comunale restituirà ai lanuseini un edifico accogliente e al passo con i tempi».
«Il 2021 si auspica di restituire una visione di territorio ampio, che vada oltre l’ambito comunale, migliorando i trasporti, la viabilità (con la conclusione dei lavori sulla 125) e la sanità: il nostro Ospedale, che tanto ha fatto in questo periodo di crisi, deve essere potenziato e deve ribadire la sua centralità e importanza per tutto il territorio ogliastrino» spiegano sui social gli amministratori lanuseini.
«In questa emergenza sanitaria, i lanuseini hanno rispettato le regole per la prevenzione del contagio, dimostrando un grande senso civico. A loro chiediamo un ulteriore sforzo nei prossimi primi giorni del 2021: il monitoraggio del 4 e 5 Gennaio saranno fondamentali per permettere di avere una visione coerente dello stato pandemico nell’intero territorio ogliastrino, in attesa della campagna di vaccinazione, ormai imminente A nome di tutta l’Amministrazione, buon anno davvero nuovo!» conclude la squadra capitanata dal sindaco Davide Burchi.
