ogliastra.vistanet.it

Un’Europa in lockdown: ecco le regole di Natale e Capodanno degli altri Paesi

covid-natale

Dalla Germania alla Spagna, ecco come se la passano anche i nostri “vicini” di Stato. Le regole che si sono dati gli altri Paesi per contenere il contagio da Covid-19 in vista del periodo delle feste di Natale e Capodanno riportati da TgCom.

Germania – Il lockdown generale è in vigore dal 16 dicembre. La regola degli incontri privati prevede un massimo di cinque persone di non più di due nuclei familiari, bambini fino a 14 anni esclusi. Dal 24 al 26 dicembre sarà consentito invitare a casa fino a quattro parenti di primo grado e conviventi. Le messe potranno essere celebrate ma con distanziamenti e mascherine obbligatorie. Vietata la vendita di fuochi d’ artificio.

Spagna – Ogni Comunidad (le regioni iberiche, n,d,r,) può adottare le misure che ritiene adeguate, sempre nei limiti imposti dalle leggi nazionali. A Valencia non sono concesse visite di parenti che vivono in altre regioni. A Madrid dal 23 dicembre al 6 gennaio possono pranzare o cenare insieme al massimo 6 persone (bambini inclusi) appartenenti a due nuclei familiari. Il coprifuoco per le vigilie di Natale e Capodanno è spostato da mezzanotte all’1:30. In Catalogna fino a 10 commensali nei giorni festivi, mobilità ridotta dal 21 dicembre all’11 gennaio. Non chiudono bar e ristoranti anche se devono rispettare delle limitazioni orarie.

Francia – Dal 15 dicembre la Francia è uscita dal lockdown, ma resta il coprifuoco dalle 20 alle 6: eccezione solo per la sera del 24 dicembre ma non per il 31.  Al massimo sei adulti a tavola. Ristoranti, bar, cinema, teatri e musei restano chiusi.

Svizzera – Da martedì e per un mese chiudono ristoranti, palestre e centri sportivi. Capienza ridotta per i negozi che dovranno comunque chiudere alle 19. Impianti sciistici e piste restano aperti. Per i cenoni di Natale e Capodanno possono riunirsi fino a dieci persone, bambini inclusi. provenienti da due soli nuclei familiari.

Austria – Dal 26 dicembre l’Austria tornerà per la terza volta in lockdown totale: bar e ristoranti chiusi, così come i negozi, tranne quelli essenziali. Uno screening di massa è previsto il 16 e 17 gennaio. Solo chi sarà negativo potrà uscire di casa il 18 gennaio, chi non vorrà sottoporsi al tampone rapido, dovrà rimanere ancora una settimana in quarantena. Anche le scuole rimarranno chiuse fino al 18 gennaio. Le stazioni sciistiche, ora chiuse, potranno riaprire il 24 dicembre.

 

Exit mobile version