Abbiamo dato notizia di diversi incontri e assembramenti nelle ore serali. Il sindaco di Tortolì Massimo Cannas interviene su questo tema, rivolgendosi in particolare ai giovani, che dovrebbero evitare comportamenti poco prudenti per sé stessi e per gli altri.
«Siamo consapevoli che questo è un periodo particolarmente duro anche per voi, tante le rinunce che siete stati chiamati a fare ormai da mesi: l’incertezza lavorativa, scolastica, lo stravolgimento dei rapporti sociali. Ma viviamo un’emergenza straordinaria e dobbiamo tutti continuare a impegnarci per tutelare la nostra comunità» afferma Cannas in una nota stampa sui social.
»La soluzione più comoda e semplice per le istituzioni sarebbe emettere ordinanze per chiudere strade e piazze; far scattare controlli ancora più severi (che comunque procedono e saranno intensificati) ma non è questo il rimedio. A noi interessa instaurare un patto sociale, in questo momento occorre responsabilità collettiva: i giovani devono essere parte attiva di questo percorso e tutti insieme abbiamo l’obbligo di tutelarci a vicenda per uscire, e prima, da questa emergenza» conclude il primo cittadino tortoliese.