ogliastra.vistanet.it

Provincia di Nuoro: i dettagli del lavoro svolto dal Nucleo Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro

Tra i mesi di settembre e ottobre 2020, il personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Nuoro e del Comando Compagnia Carabinieri di Macomer, al termine di specifici controlli ispettivi, svolti sia in materia di lavoro e legislazione sociale che nell’ambito dell’attività finalizzata alla verifica della corretta applicazione dei protocolli di sicurezza Covid-19 sui luoghi di lavoro, ha comminato varie sanzioni.

A Sindia, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria competente il socio amministratore di una società agricola. Si sarebbe reso responsabile dell’omessa valutazione dei rischi e la mancata elaborazione del relativo documento aziendale in collaborazione con R.S.P.P. e medico competente. Per tale condotta sono state comminate diverse ammende ammende per complessivi euro 1.965,61. Inoltre veniva contestata la violazione, con sanzione amministrativa pari ad € 400, dell’inosservanza del protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contenimento della diffusione del covid-19 nei luoghi di lavoro.

 Altre sanzioni amministrative per complessivi euro 14.400,00 venivano comminate per avere impiegato nr.1 lavoratore “in nero” per oltre 60 giorni di lavoro effettivo ed effettuati recuperi contributivi pari ad euro 2.000,00.

A Macomer, è stato deferito all’A.G. competente il Presidente del consiglio di amministrazione di una cooperativa esercente attività edile, resosi responsabile di non aver custodito in cantiere il libretto ed il piano di montaggio, uso e smontaggio del ponteggio metallico installato in loco. L’ammenda ammonta a complessivi euro 614,25.

Sempre nel paese del nuorese sono stati deferiti, l’amministratore di una società esercente l’attività di produzione e commercio di pane ed il titolare, di nazionalità cinese, di un’impresa individuale esercente l’attività di commercio al dettaglio di casalinghi, resisi responsabili di avere installato presso la propria sede aziendale un impianto di videosorveglianza, idoneo al controllo a distanza dei lavoratori, senza la prescritta autorizzazione. L’ammenda totale comminata è stata di euro 774,50.

In sintesi le aziende controllate sono sate 5, di cui 4 irregolari, i lavoratori 35, di cui 1 impiegato “in nero” e 10 “irregolari” per violazioni varie in materia di lavoro e legislazione sociale

I deferiti all’AG sono 4 rappresentanti legali delle imprese controllate e il totale delle sanzioni amministrative ammonta a € 14.800, mentre le ammende corrispondono a € 3.354.

 

Exit mobile version