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Speciale Elezioni. Ilbono, intervista al candidato sindaco Giampietro Murru

Giampietro Murru, classe 1961, laureato in pedagogia e insegnante presso il Liceo Artistico, si è candidato alle imminenti elezioni comunali con la Lista “Ilbono Laborioso”. Ha già ricoperto la carica di sindaco di Ilbono dal 1996 al 2006 e ha ricoperto importanti incarichi nel GAL, nella Comunità Montana, nel Corsorzio di depurazione fognaria Ilbono-Lanusei, nel Consorzio Industriale di Tortolì e nella Provincia Ogliastra.

Conosciamolo meglio.

Partiamo dalla sua scelta di scendere ( di nuovo) in campo e candidarsi. Che cosa pensa di poter offrire alla sua comunità, nel caso in cui venisse eletto Sindaco?

Esperienza, competenza amministrativa e dedizione al lavoro.

 

Se dovesse vincere le elezioni quale sarà la priorità nella sua agenda politica?

Cercare di avvicinare l’Istituzione “ Comune “  ai cittadini ilbonesi e migliorare  tutti i servizi comunali ed extracomunali alla cittadinanza.

 

Qual è la vocazione di Ilbono? In cosa consisterà la sua azione amministrativa per sviluppare questo settore? Ha dei progetti?

La vocazione  dell’economia ilbonese è preminentemente  quella artigianale ( legno-ferro –prodotti lapidei ,agroalimentare- edilizia),e la nostra azione amministrativa sarà  diretta  a ricercare  nuovi mercati per  le produzioni locali , con  aiuti mirati alle M.P.I (mediante partecipazione alle fiere di settore in sincronia con le associazioni di categoria e le gli enti locali sovracomunali e regionali).

 

I dati sull’emigrazione dalla Sardegna sono drammatici. Anche l’Ogliastra e Ilbono non sono immuni da questo problema, quali politiche intende adottare per cercare di porre un freno a questa fuga (specialmente di giovani)?

Anche il nostro comune nel corso del 2019  ha visto  un saldo negativo di -61 cittadini ilbonesi che hanno lasciato la nostra comunità per questioni lavorative, e in questa congiuntura socio-economica negativa non è facile  trovare una soluzione al problema. La nostra azione politica-amministrativa  sarà diretta a contrastare  il fenomeno migratorio  con una serie  di aiuti  socio-economici per i nuclei  familiari che desiderano rientrare  nel luogo natio, aiuti  e incentivi per i nuovi nuclei familiari (giovani coppie)di nuova formazione(sgravi  fiscali per  la natalità e  agevolazioni varie  per gli studenti). Incentivi e sgravi fiscali per i  neolaureati(giovani) che intraprendono nuove attività nel  nucleo abitativo ilbonese e nell’agro.

 

Pianificazione territoriale: quali saranno gli interventi che apporterete per migliorare il territorio? Ci può illustrare le opere e lavori urbanistici che propone di portare avanti con la sua lista?

Sicuramente, migliorare la viabilità urbana ed extraurbana nell’agro,  e apportare  migliorie architettoniche e pedonali nel nucleo abitativo con creazioni di nuovi spazi pubblici, infine completamento degli edifici pubblici esistenti e costruzione di nuovi stabili  per erogare  nuovi  servizi  ai cittadini ilbonesi, completamento  della zona sportiva di Ulestri.

 

Conosciamo le problematiche che sta attraversando la Sanità ogliastrina. Il suo pensiero in merito? A livello comunale cosa propone per i servizi sanitari?

Noi  della Lista ILBONO-LABORIOSO,  esigiamo che la  gestione dei servizi sanitari  ogliastrini  venga   riportata  in Ogliastra   ,  e  che la ASL OGLIASTRA  ,appena  istituita  dalla RAS,    si faccia carico   delle numerose e gravi problematiche socio-sanitarie  presenti nel nostro territorio( chiusura reparti  ospedalieri, rinvio sine die di interventi  chirurgici;   carenze  di personale  medico e paramedico, interruzione e annullamento di visite specialistiche, chiusura  cup, problematiche  covid-19 problematiche guardie-mediche)per ripristinare  e migliorare i servizi sanitari ai  quali  hanno diritto la comunità ilbonese  e quella ogliastrina. Il mio/nostro intervento sia in conferenza socio-sanitaria sia  nei  “piani  alti “ regionali sarà diretto  a raggiungere  gli obbiettivi  sopracitati, anche con la  collaborazione  di tutte  le forze politiche , le associazioni  imprenditoriale  sindacale ,le associazioni  di volontariato  e i sindaci  ogliastrini.

 

Il suo punto di vista sull’emergenza COVID-19.

Emergenza mondiali, ma purtroppo  emergenza locale  che ci vede coinvolti in prima  persona, sia  come cittadini  ogliastrini-ilbonesi, sia  come  genitori, figli, lavoratori pubblici e privati(maggiormente  colpiti)  che  ha affossato la  già fragile economia ilbone-ogliastrina. Non  bisogna  abbassare la guardia e attenersi alle stringenti misure socio sanitaria in famiglia e in tutti i luoghi di lavoro, rispettando  le  elementari regole anticontagio in vigore. Mi auguro che ci sia una proficua collaborazione sinergica  tra  enti locali  RAS E ASL   per  contrastare  questa  pandemia. Penso ,inoltre a un coinvolgimento diretto , qualora la situazione epidemiologica vada  a peggiorare, dell’ ente  comunale  con interventi di  supporto per la popolazione di dispositivi di protezione individuale ( ad oggi  totalmente assenti),o  con  attivazione  di screening immunologici volontari per la rilevazione degli  anticorpi contro SARS COV-2.

 

L’importanza delle Associazioni. Quale sarà il rapporto tra Comune e queste realtà territoriali? Quali azioni amministrative porterete avanti per incentivare e rilanciare lo sport? Sulle esigenze del mondo giovanile?

Il mondo  delle  associazioni ha  costituito da sempre per i cittadini  ilbonesi un volano  per la  vita sociale, culturale, sportiva e sanitaria . Purtroppo da anni non è più  così, la nostra amministrazione metterà in campo  tutte le forze diplomatiche, economiche  organizzative per  rilanciare il mondo  associazionistico  come   indicato  nel nostro programma elettorale ( organizzazione  di varie  manifestazioni ,eventi etc). 

 

Chiudiamo con un’ultima domanda. La corsa elettorale sarà a due, cosa ne pensa del suo avversario e della sua proposta politica? 

Brava  persona, consigliere comunale uscente con delega ai  tributi, ma inesperta. Troppo giovane per poter amministrare la nostra comunità, con un progetto politico molto fumoso, evanescente, basato su elementi bucolici e arcadici  d’altri tempi. 

 

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