Pubblichiamo integralmente la toccante lettera che Roberto Uda, Sindaco di Loceri, dedica ai concittadini, alla vigilia delle amministrative previste per il 25 e 26 ottobre.
“Ieri si è chiuso il termine di presentazione delle liste e oggi sappiamo chi amministrerà il paese per i prossimi 5 anni. O almeno chi si propone per farlo. Come detto già da qualche mese, non ci sarà la mia ricandidatura a sindaco per una secondo mandato. Le motivazioni sono strettamente personali. Quando emergono altre priorità e altre esigenze è corretto fermarsi e fare una pausa dedicandosi a ciò che in questo momento è prioritario. Non ho mai detto, tra l’altro, di voler fare due mandati anche se, lo confesso, mi sarebbe piaciuto e ho lavorato affinché qualcuna tra le persone che in questi anni hanno amministrato insieme a me potesse continuare il progetto messo in campo. Non è stato possibile. Certi desideri spesso si scontrano con problematiche e scelte private sulla soglia delle quali occorre fermarsi.
È stato un onore amministrare Loceri e, per questo motivo, ringrazio profondamente tutta la comunità che 5 anni e 5 mesi fa mi scelse come proprio rappresentante. Ringrazio chi, in questi anni, mi è stato vicino dandomi supporto, idee e aiuto vero e concreto, con grande lealtà e disinteresse. Ho cercato di restituire questa fiducia con il massimo dell’impegno, facendomi carico di portare avanti e gli obiettivi del mandato e i bisogni e le esigenze più svariate. A volte ho dato risposte a volte no. A volte ho detto dei sì e tante volte erano dei no. Sempre con onestà e nel rispetto della dignità delle persone. Un ringraziamento va agli impiegati, ai funzionari (attuali e passati) e alla Segretaria del mio comune la dott.ssa M.G. Mulas con i quali e attraverso i quali quotidianamente, passo dopo passo, ho cercato di realizzare gli obiettivi del mandato. Ringrazio tutto il Consiglio comunale che in questi anni è stato chiamato a reggere e guidare una comunità. Un grazie alla mia giunta e a tutto il gruppo di maggioranza. È motivo di orgoglio essere stato la guida di 12 persone (anche di chi non fu eletto) dal valore umano indiscutibile. Se oggi dovessi fare una scelta, rifarei la stessa scelta di 5 anni fa, scegliendo le stesse 12 persone di allora. Ringrazio e saluto i sindaci ogliastrini con i quali ho condiviso tante battaglie per l’Ogliastra e con molti dei quali si è creato un rapporto di vera amicizia e solidarietà: non potevo sperare di incontrare di meglio. Ringrazio i sindaci del CAL, il Presidente Andrea Soddu al quale mi lega una profonda stima e Gigi Mossa segretario del Consiglio autonomie, un amico e un grande supporto alle tante iniziative svolte con il CAL. Un saluto agli amici di Anci e al suo presidente Emiliano Deiana sempre presente e disponibile nel difendere i nostri comuni. Ringrazio per il prezioso supporto Massimo Pipi il comandante della caserma dei carabinieri di Bari Sardo e tutti i suoi colleghi.
Sarà il tempo e la comunità a decretare se ciò che abbiamo fatto e la bontà o meno di ciò che è stato realizzato. Qui sento la necessita di raccontare alcuni punti essenziali di questi anni, senza un giudizio di valore e tentando il massimo dell’oggettività. Tutta l’azione amministrativa è stata svolta pensando al futuro della comunità, alla sua sicurezza e ai servizi.
Oggi dopo 5 anni cosa lasciamo in eredita alla nuova amministrazione? Quali finanziamenti e progetti troveranno sul tavolo?
- Museo Mater (1 milione di euro) con progetto esecutivo approvato. Manca solo il bando d’appalto e nel giro di tre mesi possono partire i lavori;
- apertura del canale tombato (860 mila euro). dopo aver fatto e rifatto tutti i passaggi con gli enti preposti siamo giunti alla progettazione definitiva, manca il progetto esecutivo e l’appalto dei lavori;
- Rifacimento ed efficientamento Casa comunale (400 mila euro). Siamo all’affidamento dell’incarico di progettazione;
- realizzazione rete fognaria presso via E. Uda (84 mila euro). Abbiamo appena firmato convenzione con Abbanoa per attivare le procedure di realizzazione (progetto e lavori);
- Lavorazione pezzi museali (100 mila euro) bando vinto con Osini;
- efficientamento energetico scuola media (100 mila euro) bando vinto con Elini;
- pulizie alvei fluviali (172 mila euro per i prossimi due anni). Lavori già affidati;
- realizzazione di un sistema di videosorveglianza (45 mila euro). Lavori già affidati;
- finanziamento per interventi strutturali sull’ impianto di illuminazione pubblica (250 mila euro suddivisi nei prossimi 5 anni);
- ampliamento dell’edificio scuole medie (360 mila euro);
- nuovo cantiere lavorativo Lavoras con assunzione di tre operai (40 mila euro);
- progetto esecutivo del nuovo campo sportivo di San Bachisio e richiesta di finanziamento di 600 mila euro per la sua realizzazione.
Infine due cose che insieme al museo mater per me hanno rappresentato qualcosa in più:
- il bando per l’affidamento della casa anziani (non credo che debba aggiungere nulla, tutti conosciamo le vicende della casa Pilia e questa amministrazione ha avuto il merito di riportarla alla comunità e di destinare l’immobile alla sua funzione originaria)
- Il PUC ovvero l’adeguamento del Piano Urbanistico Comunale al PPR (40 mila euro). Il bando di affidamento del PUC è stato fatto e il lavoro assegnato. Con molta correttezza in questi ultimi mesi abbiamo evitato di avviare il percorso affinché potesse essere l’amministrazione entrante ad avviare il tutto.
Queste le cose principali che lasciamo in eredita alla nuova amministrazione. Progetti, finanziamenti e bandi dietro ai quali vi è stato un duro e costante lavoro di costruzione e programmazione. Di idee, di discussioni, di viaggi, di contatti, di relazioni, di impegno e fatica. Le cose non piovono dal cielo, le cose si costruiscono col tempo, con costanza e determinazione, con la passione che sorregge tutto. Ma nel frattempo tante cose sono state realizzate in questi anni e sono state realizzate operando in un contesto organizzativo, economico e legislativo estremamente castrante. Abbiamo lavorato per tre anni senza un ragioniere all’ufficio finanziario. Abbiamo lavorato con i vincoli del patto di stabilità prima e del bilancio armonizzato dopo, con il blocco dell’avanzo (solo chi è dentro i comuni comprende davvero ciò che significa, chi non c’è mai stato o chi non ha amministrato con tali vincoli difficilmente può capire), con le imposizioni del fondo crediti dubbia esigibilità, abbiamo lavorato con il tetto sulle spese del personale, con un codice degli appalti estremamente complesso, con risorse statali passate in questi ultimi 6 anni da circa 450 mila euro ad 80 mila euro e con un fondo unico regionale sempre uguale.
In questo sistema organizzativo lento, macchinoso poco orientato all’obiettivo, i tempi burocratici si allungavano e si dilatavano all’ inverosimile. Nonostante queste difficoltà nei 5 anni di amministrazione e con un progetto ben chiaro abbiamo:
- Preso in carico la lottizzazione B.m., costruito una strada d’accesso, acquistato un terreno e avviata la realizzazione di un parco, definita la questione Abbanoa e portato il servizio idrico e l’illuminazione pubblica;
- realizzato un grande parcheggio dietro la piscina e il nuovo incrocio tra la via Trieste e circonvallazione;
- realizzato l’illuminazione pubblica presso la circonvallazione a valle del paese;
3.acquistate e ristrutturate 4 case nel centro storico con destinazione housing sociale compreso il rifacimento del pavimento stradale della via Oberdan;
4.messo in sicurezza il rione Cuccureddu con un importante muraglione di contenimento e rifatto la pavimentazione stradale di via Sassari
5.realizzato un campo di calcetto;
6.realizzato un parco giochi presso il rione peep;
7.ristutturati, ampliati ed efficientati gli spogliati del campo sportivo;
- messo in sicurezza tutti gli edifici scolastici e comprati gli arredi;
11.messo in sicurezza la piscina comunale e rifatti gran parte degli impianti;
12.messo in sicurezza la palestra comunale;
14.intervento di riqualificazione del cimitero;
13.pulizia annuale di tutti i fiumi;
- promossa e finanziata la nascita di 12 B&B e della relativa associazione;
- finanziato col Progetto colore il rifacimento degli esterni di circa 25 abitazioni;
15.acquisto di arredo urbano,di un’auto elettrica e attrezzatura per il Comune (Porter ecc)
17.creato una sala multimediale.
- Approvati: il piano particolareggiato, l’adeguamento del PAI, il PUL e il Piano di Protezione civile.
Tralascio gli interventi fatti sulla viabilità da via Nuoro a via Dante e a tutta la viabilità rurale ecc voglio solo ricordare la nascita del Centro formazione Cagliari calcio, lo Slalom città di Loceri e Loceri Art festival.
Se ho elencato queste cose non è per dare un giudizio di valore quello non spetta a me. L’ho fatto per dovere di chiarezza e per tutelare e proteggere il tanto lavoro fatto dai miei amministratori dalle chiacchiere e dalle offese di alcuni sindaci da bar che sento in questo periodo. Auguro buon lavoro alla nuova amministrazione con l’auspicio che ciò che si lascia possa essere completato e migliorato. Auguro loro lo stesso attaccamento al comune che ho avuto io. Ancora grazie a tutta la mia comunità per il grande privilegio di esserne stato il suo Sindaco. Con orgoglio e con amore.”