La Torre di Murtas, realizzata alla fine del 1700 e usata come presidio di avvistamento e difesa, è al centro di una discussione che da ieri vede contrapposti i paesi ogliastrini di Villagrande e Arzana.
Da una parte, il primo cittadino arzanese, Marco Melis, le dedica un post scrivendo che segna la fine del territorio del comune da lui guidato, dall’altra parte alcuni villagrandesi – tra cui un amministratore – ne rivendicano la proprietà chiamando in causa le carte.
Pare che, come lo stesso Melis spiega, la giurisdizione del territorio sia del Comune di Arzana, ma 1200 ettari su 3000 vennero assegnati al Comune di Villagrande: “Cosa che certamente potranno verificare i prossimi amministratori comunali” scrive in un commento Melis.
Certo è che la Torre, bellissima, è una perla ogliastrina sita in un’area quasi del tutto incontaminata che, come specifica Melis, “ha mantenuto quasi integralmente le sue caratteristiche e le sue bellezze naturali”.