Con l’arrivo del 2020, l’Italia ha dovuto e dovrà affrontare numerosi cambiamenti. Parallelamente a quelli legati all’emergenza Covi-19, sarà possibile assistere alla nascita di un nuovo tipo di economia, basata unicamente sullo sviluppo sostenibile. Questa avrà come unico scopo la salvaguardia ambientale e, tramite lo sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili, sarà in grado di permettere ad ogni singolo cittadino italiano di poter adottare uno stile di vita totalmente Green, senza tuttavia andare ad apportare alcun tipo di cambiamento, in fatto di qualità, allo stile di vita stesso del singolo individuo.
Per poter intraprendere questo percorso, e far sì che anche l’Italia possa respirare un’aria più pulita, il governo stesso, tramite il decreto legge “Rilancio” del 19/05/2020 art 119 che prende il nome di Eco-Bonus, ha deciso di contribuire attraverso un maxi finanziamento. Per tale manovra, specifica il governo, grazie alla cessione del credito di imposta, non sarà necessario l’anticipo di nemmeno un euro per poter installare nelle proprie abitazioni il sistema ad impianto fotovoltaico, di climatizzazione o di capotto termico. Ciò inoltre garantisce l’innalzamento della classe energetica dell’abitazione di almeno due classi.
Tale progetto dunque permette ad ogni cittadino di poter usufruire, in maniera totalmente gratuita di un sistema ad impianto fotovoltaico, offrendo la copertura totale dell’intera spesa. Fra le imprese leader nel settore che garantiscono questo servizio, la Seac-Esco si trova già largamente impegnata nell’estensione di tale progetto in terra sarda. Anche nel nostro territorio, l’Ogliastra, il primo cittadino del Comune di Cardedu Matteo Piras, il sindaco di Arzana Marco Melis, il sindaco di Lotzorai Antonello Rubiu e il primo cittadino di Girasole Gianluca Congiu hanno dato il benestare per la prosecuzione del progetto proprio nella circoscrizione dei comuni stessi, in stretta collaborazione con l’agente incaricato Seac Alessandro Corpino, pure lui di Cardedu. Questa manovra porterà un grande risparmio sulle spese della fornitura elettrica e permetterà un ingresso a testa alta dell’intero Paese nel mondo dell’energia rinnovabile.
(Comunicato della Seac-Esco)