Rispetto a un articolo uscito su un quotidiano locale, l’amministrazione tortoliese guidata da Massimo Cannas offre dei chiarimenti tramite una nota stampa.
«Non c’è stato nessun “siluramento dei dirigenti”, non c’è stato infatti nessun atto di revoca ma una scelta di avvicendamento in occasione della scadenza delle deleghe dei responsabili d’Area, tenuto conto anche della mancata disponibilità di alcuni. Piuttosto, da tempo si sta lavorando all’obiettivo di riorganizzare la macchina amministrativa, anche in conseguenza al periodo che stiamo attraversando. E probabilmente seguiranno nuovi assetti in seguito se si riterrà utile al fine del miglioramento dell’efficacia dei servizi.
Per quanto concerne i rallentamenti al servizio Suape sono imputabili a una serie di concause datate e già ampiamente comunicate: il raddoppiamento delle pratiche a parità di personale per la riforma del 2017, carenza di organico dovuta a pensionamenti e trasferimenti, ruolo vacante del responsabile coordinatore e quindi mancata continuità di gestione ai vertici del servizio. Sono solo alcuni dei motivi che hanno portato al rallentamento dello sportello.
Problematiche complesse alle quali seguono soluzioni complesse che non si possono ridurre a un titolo giornalisticamente semplicistico. Ringraziamo invece tutti coloro che hanno lavorato fino ad oggi in condizioni difficili per portare comunque avanti il servizio.
Da tempo si sta portando avanti una ristrutturazione dello sportello dedicato alle attività produttive e per l’edilizia con diverse iniziative per il suo potenziamento: rafforzamento dell’organico con l’assunzione di nuove figure, estensione degli orari lavorativi per chi è già in servizio, mobilità interne, e la probabile esternalizzazione parziale dello storico».