In Sardegna esiste un’antica tradizione che si rinnova nel periodo pasquale e affonda le sue radici in antichi riti pagani assorbiti poi dal culto cristiano, la preparazione di su Nenniri.
Anche in Ogliastra viene rispettata questa tradizione che ha accompagnato le famiglie contadine durante la quaresima da tempi immemori ed ogni paese segue le proprie tradizioni e rituali.
Circa tre o quattro settimane prima della Pasqua si mette del cotone in cerchio e vi si dispongono sopra dei semi di grano, al centro si lascia lo spazio vuoto per il cero.
Sopra il primo strato si mette un altro strato di cotone e si bagna. Si copre il tutto con un cesto o lo si ripone in un angolo buio della casa e ogni tanto si apre solo per inumidire un po’ il cotone.
Il grano cresce al buio senza sviluppare la clorofilla e quindi il colore é quasi giallo. I germogli vengono poi adornati con nastri di raso e fiori di campo.
Su nenniri é portato in chiesa il Giovedì Santo fino a Pasqua.
I contadini anticamente lo riportavano a casa e lo deponevano nel terreno seminato con il grano per benedirlo e assicurarsi un raccolto abbondante.
Le foto di Antonella Mereu: