Uno spiraglio di libertà in questo complicato momento dettato dall’emergenza Coronavirus. La scorsa notte chi si è ricordato di aprire la finestra e ammirarla non è di certo rimasto deluso: la Superluna, nella notte tra il 7 e l’8 aprile ha rischiarato i cieli di tutto il mondo.
Si è trattato della terza: le prime due le si sono potute ammirare a febbraio e a marzo. Ma ieri è stato il turno della Superluna più grande e brillante di tutto il 2020 e resterà la più importante fino al 2021.
Un trucco per apprezzarla meglio, seguito da tanti appassionati del cielo, è osservare la superluna quando sorge o quando tramonta perché, rileva l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope Project, “la Luna, si proietta dietro palazzi ed elementi del paesaggio, generando la sensazione che il suo disco sia più grande, per la presenza nel campo visivo di termini di paragone, tratti dall’ambiente”.
Lo scatto è stato realizzato a Lanusei da Antonello Mulas e pubblicato nel suo profilo Instagram, Travelling Beyond Nature.