“L’ATS ha comunicato ieri notte l’esito dei tamponi effettuati in questi giorni nel nostro paese” scrive Daniela Falconi, Sindaca di Fonni, sul suo profilo social.
“Ad oggi risultano in tutto 5 casi di positività a Fonni e sono tutti riferibili a contatti con soggetti positivi accertati e quindi già sottoposti alle misure di legge.
Tutti i soggetti positivi sono isolati in casa, stanno bene, non presentano sintomi e saranno costantemente monitorati dai sanitari. Lo stesso protocollo sarà eseguito per tutti i contatti.
Qual è il nostro ruolo, quello di cittadini dico, in questa situazione?
La prima cosa è il rispetto: per le regole, per noi stessi e per gli altri. L’ATS sta intensificando i tamponi e i controlli. Una cosa che io personalmente ma anche con tutti i sindaci abbiamo chiesto a gran voce e con comunicazioni ufficiali sin dai primi giorni. Avere una fase di controllo accurato è l’unico modo per isolare il più possibile il virus e gli eventuali asintomatici. Quindi non spaventiamoci se i casi di positività in questi giorni aumentano. Ovviamente ci auguriamo tutti il contrario ma i protocolli, così come le fasi di controllo da parte delle forze dell’ordine – le uniche deputate ad effettuare le verifiche – vi assicuro, sono rigidissimi.
L’altra cosa che possiamo fare, lo ripeto anche stavolta, è rispettare scrupolosamente le regole se vogliamo che questo incubo finisca presto e non si trascini troppo a lungo: uscire di casa solo per casi di estrema necessità, evitare assembramenti, lavarci sempre le mani. Usare le protezioni nei luoghi pubblici. A tal proposito da oggi e per i prossimi giorni provvederemo a consegnare le mascherine a tutta la popolazione. Lo faremo grazie al supporto indispensabile della Pro Vita, che non finirò mai di ringraziare per l’aiuto, discreto e silenzioso, che ci hanno fornito in questi giorni sia con la consegna degli aiuti alimentari sia con il loro costante sostegno”.
“Sin dall’inizio dell’emergenza non ho emesso – da sindaca – nessuna ordinanza” conclude. “L’ho fatto perché tutte le regole sono già ben presenti nelle ordinanze statali e regionali e sovrapporre le cose mi è sempre sembrato inutile, ma l’ho fatto anche e soprattutto perché confido nel buon senso di tutti. Buon senso che fino ad ora non è mancato e se non fosse stato per l’enorme senso di responsabilità e il sacrificio di ogni fonnese probabilmente avremmo avuto ben altri problemi. Bisogna tenere duro, e finirà presto”.