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Turismo dell’Isola in ginocchio: pioggia di disdette. A rischio la stagione estiva

La lamentela di Confindustria Sardegna: occorre una proroga della continuità territoriale.

In particolare, come riporta ANSA, la richiesta parte dagli imprenditori del comparto turistico.

Pare che le disdette abbiano, infatti, superato il 50%: manca – come denuncia l’organizzazione – la pubblicazione del Decreto ministeriale sulla Gazzetta Ufficiale quindi non c’è possibilità di acquistare o prenotare voli da e per l’Isola dopo il 16 aprile.

«Il prolungarsi di tale situazione» dichiara Confindustria «cui si somma la ulteriore pesantissima crisi determinata dalla ’emergenza Coronavirus’ rischia di provocare danni non più recuperabili non solo per il settore turistico ricettivo, allo stato attuale il più colpito, ma anche per il complesso del sistema economico e produttivo regionale, già indebolito dal persistere dello stato di crisi generale».

Effetti non solo nel breve periodo, ma anche nel medio e lungo periodo: il riferimento è all’estate prossima.

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