Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Cagliari ha accolto la richiesta di archiviazione del pubblico ministero nei confronti di Pierluigi Caria e Antonello Pabis.
I due erano stati indagati nel 2018, dalla Direzione distrettuale antimafia di Cagliari perché sospettati di combattere in Siria contro gli jihadisti al fianco del Pkk. Gli erano stati sequestrati cellulare e passaporto e gli era stato imposto il divieto di espatrio. A comunicare la notizia dell’archiviazione è l’avvocato Michele Zuddas, difensore di Antonello Pabis, uno dei tre indagati.
Questa la motivazione con la quale i legali avevano presentato l’istanza di archiviazione: “l’organo giudiziario europeo ha riconosciuto l’illegittimità dell’iscrizione del Pkk nella lista delle organizzazioni terroristiche nell’anno 2017. Nessuna concreta condotta integrante il reato di terrorismo è stata contestata dall’accusa all’imputato in relazione all’ordinamento italiano. E perché sussista il reato è imprescindibile che la finalità di terrorismo o di eversione dell’associazione, investa l’ordinamento costituzionale italiano”.