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Calcio. Il Lanusei si risveglia sul più bello. Idolo e Tortolì ok

Serie D. Nella 14esima del girone G, il Lanusei sfiora l’impresa in casa della vice capolista (1-1). Una partita non adatta agli esteti del bel calcio, a tratti brutta, scorbutica, dove la noia ha detto la sua. Il Lanusei dopo pochi minuti deve subito rinunciare a Bruno causa infortunio. Partita poveri di spunti che ha un sussulto al minuto 34′ con il vantaggio ogliastrino con Ladu in girata e al termine di una bella azione manovrata. Nella ripresa gli ogliastrini spingono per il raddoppio che non arriva per un soffio ma il calcio regala delusioni inaspettate e Facchini al 92esimo sigla il pareggio che sa di beffa per la squadra di Gardini. Alla fine il Lanusei avrebbe meritato la vittoria, ma troppe sono le state occasioni non sfruttate per dare la mazzata ai locali, incappati in una gara pessima, ma grazie anche all’atteggiamento degli ospiti.

Promozione (A). Continua la favola dell’Idolo Arzana. La squadra di Masia viola lo sterrato di Cortoghiana (0-1) e tiene la vetta solitaria del girone A.

Gli ogliastrini entrano bene in campo e i locali non la vedono mai nonostante la prima occasione sia del Cortoghiana con Loddo al minuto 22′. Al 34′ Bonicelli si fa parare il rigore dal portiere locale. Loddo poi sbaglia ancora il gol del vantaggio allo scadere della prima frazione. Nella ripresa il pallino del gioco è sempre di Staffa e compagni che sfiorano il vantaggio con Caredda ma alla fine passano con Jammeh abile a ribattere in rete una respinta del palo su conclusione di Bonicelli.

Vantaggio ospite con i locali che non riescono a pervenire al pareggio. Idolo che conquista una vittoria pesante e che consolida il magic moment.

Prima vittoria casalinga per il Tortolì che al Zinnias supera di misura il Tonara (1-0). Partita divertente, con occasioni da una parte e dall’altra che poi viene decisa da Alessandro Murreli, freddo comeun ghiacciolo dal dischetto al minuto 68′. Tortolì che con questa vittoria si porta a quota 13 punti in classifica lasciandosi alle spalle Seulo, Buddusò, Orrolese, Selargius e Arborea.

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