È del 9 settembre scorso la missiva che il consigliere Corrias ha mandato al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti per lamentare quella che per noi ogliastrini è una vera spina nel fianco: i lavori nella strada statale 125. Per ora, nessuna risposta ma si spera in un futuro più roseo. “Siamo consci del fatto che le difficoltà burocratiche appartengano alla fisiologia della nostra Italia, ma non siamo più disposti ad accettare ritardi inammissibili, da parte di nessuno. Noi ci siamo. E non molliamo” scrive Corrias sui social, allegando copia della lettera.
“Tali opere risultano particolarmente importanti per la subregione geografica dell’Ogliastra, poiché la stessa risente da secoli di un gap infrastrutturale pesante che ne ha rallentato lo sviluppo economico: infatti gli interventi della nuova SS 125 riguardano un’arteria strategica la quale, oltre a migliorare la viabilità interna, collegherebbe il territorio con Cagliari, determinandone un rilancio soprattutto in relazione al fatto che un potenziamento della rete stradale agevolerebbe gli spostamenti, di cui beneficerebbero in primis il settore del turismo e del commercio”.
Pesanti ritardi, come specifica Corrias, nei lavori di realizzazione degli ultimi lotti, benché ci sia la copertura finanziaria necessaria alla loro esecuzione. Cause? Il fallimento della società aggiudicataria e i rallentamenti burocratici e amministrativi.
Intervenire quanto prima con la nomina dei Commissari Straordinari richiesti dall’Assessore Regionale ai Lavori Pubblici sia per i due lotti mancanti della nuova SS 125, sia per le altre opere richiamate nella nota assessoriale richiamata: ecco la richiesta di Corrias.