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Adottare un cane: prassi e i 5 motivi per farlo. Parla Barbara Pistis, della Onlus ConFIDOinte

Adottare un cane. Dargli una vita migliore. Salvarlo dalla strada o da un canile freddo e sterile d’amore, donargli l’affetto di una famiglia, il calore di una casa, un posto nel proprio nucleo familiare. Ma come si deve fare?

Sempre più persone sono spaventate all’idea di adottare un cucciolo.

«Controlli troppo esagerati» si sente ma anche «Procedure lunghe e difficoltose».

Noi siamo qui per sfatare questo mito. No, le procedure non sono così lunghe, né complesse. E i controlli sono più assimilabili a una chiacchierata con delle volontarie. Sì, insomma, ci si incontra, si fa il punto della situazione, si cerca di capire insieme se l’esperienza sta andando bene o se c’è da aggiustare il tiro su qualcosa.

Nessuna ispezione al dettaglio, nessun esame universitario, quindi, solo un caffè da prendere tutti insieme con, come argomento di conversazione, il nostro pelosetto.

«Far sì che i cani stiano bene» precisa Barbara Pistis, della Onlus ConFIDOinte – che si occupa del salvataggio dei piccoli quattro zampe e delle loro adozioni.

Quindi, cosa ci vuole per adottare un cane?

Si compila un modulo di pre-affido che sarebbe un questionario per conoscere le persone che si prenderanno cura del trovatello.

Si fornisce una copia della Carta d’Identità e del Codice fiscale.

Il tutto verrà visionato dalle ragazze della Onlus. Se la situazione è considerata ragionevole, una volontaria si recherà a vedere dove dovrebbe vivere il cane e a conoscere di persona i futuri proprietari. Dopo questo ok, si organizza la staffetta.

«Essere sotto torchio, sotto interrogatorio: ecco come vengono viste le adozioni» precisa Pistis. «Se uno adotta con tranquillità non ha paura di questo».

Abbiamo, noi di Vistanet, chiesto a Barbara Pistis i cinque motivi per adottare un meticcio:

– I cani mettici sono estremamente intelligenti, più facili da addestrare e si affezionano in fretta.

– L’insorgenza di malattie ereditarie è molto meno frequente nei meticci rispetto ai cani di razza.

– Adottando un meticcio e sterilizzandolo combatte in parte il problema del randagismo.

– Hanno patito sete… Fame… Solitudine… Hanno tanto amore da dare.

– Un cane meticcio è un grande amico e fratello per ogni bambino (spetta a voi adulti farli socializzare con responsabilità).

Se scegliete l’adozione, inoltre, proverete – come specifica Barbara Pistis – la gioia di sapere che avete salvato una vita e avete dato l’amore di una casa a un cucciolo che sicuramente ne ha tanto bisogno.

Ultima cosa: adottare con responsabilità, questa la regola.

Nelle foto, i cani che per ora tiene Barbara, pronti per l’adozione. Nel caso si sia interessati, si contatti il numero 328 3934768.

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