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In kayak per i pazienti dell’Ospedale Oncologico: il team di Strange for Life arriva a Tortolì

Il team di Strange for life, capitanato da Daniele Strano – ideatore del progetto –, è a più di metà del suo percorso: a bordo dei kayak tandem, partito da Cagliari il 27, oggi è arrivato a Tortolì passando (ieri) per Bari Sardo.

Molte le tappe intermedie e l’arrivo, previsto fra due giorni, sarà a Budoni. Domani il team sarà a Orosei.

Strano, insieme a quattro ex pazienti oncologiche e tre operatori sanitari, ha organizzato questa nuova regata che ha, come obiettivo, raccogliere fondi per l’Ospedale Oncologico Businco di Cagliari.

Sfide difficili – proprio come quella che affrontano i pazienti con il cancro –, quelle che organizza l’istruttore di nuoto e kayak, a dimostrazione che con impegno e determinazione si possono saltare anche gli ostacoli più alti.

«Questi primi giorni» racconta Strano «sono stati parecchio duri. Abbiamo iniziato sabato, le previsioni parlavano di mare agitato ma non potevamo rimandare».

Fino a Villasimius, spiega, è stata in salita.

«Il giorno più pesante, però, è stato da Villaputzu a Bari Sardo».

Il team ha percorso la bellezza di 43 chilometri.

«Cercavo di portare le ragazze a destinazione ma ci siamo dovuti fermare a riposare un po’. Quando abbiamo ripreso verso Bari Sardo, abbiamo incontrato lo Scirocco che ci faceva paura. Comunque, ci ha spinti all’arrivo con un’ora di ritardo».

Una grande accoglienza, racconta: «La spiaggia era piena e, ad attenderci, c’era anche la titolare del Camping».

Anche a Orrì – arrivo previsto per le 12 fronte “Su Stancu” con orario rispettato con precisione millimetrica – moltissime persone sono accorse oggi a salutare e ad abbracciare i ragazzi, stremati per il viaggio.

«Ora ci aspetta la parte più difficile, gli ultimi due giorni. Solo domani saranno 45 chilometri, dopodomani una quarantina. Speriamo che il percorso venga affrontato bene e che ci sia mare calmo».

«Quest’anno sta andando alla grande,» continua Strano «anche grazie all’aiuto della grande associazione “Abbracciamo un sogno”. Si va verso i 15mila euro».

L’anno scorso l’iniziativa ha permesso l’acquisto di quattro poltrone che sono particolarmente importanti per permettere posizioni confortevoli alle pazienti durante le lunghe terapie di chemioterapia. Chissà quest’anno quale traguardo verrà raggiunto: i presupposti per raddoppiare ci sono tutti.

E, soprattutto, fino a fine settembre si potrà sostenere una grande causa: «Il 18 agosto ci sarà una grande festa a Villasimius organizzata proprio per raccogliere fondi per la nostra causa, mentre il 4 settembre raccoglieremo donazioni con Amazon. A fine mese, faremo i conti e ci occuperemo della burocrazia».

I ragazzi di Strange for Life saranno fino alle 20 e 30 a Orrì. Chiunque voglia conoscerli o fare una donazione potrà recarsi presso “Su Stancu”.

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