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La Mensa Caritas di Tortolì al centro della campagna di comunicazione della Cei: 20mila pasti caldi all’anno

La campagna di comunicazione 8xmille della Conferenza Episcopale Italiana ha l’obiettivo di ricordare il valore della partecipazione. Una nuova strategia e un nuovo format illustrano, sempre con concretezza ed efficacia, ciò che rende migliore l’Italia. Raccontano l’orgoglio di far parte del “Paese dei progetti realizzati”, divenuti realtà grazie all’impegno di milioni di volontari, migliaia di sacerdoti e suore.

Un Paese da scoprire sul sito www.8xmille.it della Conferenza Episcopale Italiana. 15 i progetti al centro della nuova campagna, scelti tra le migliaia sostenuti in questi anni, in Italia e all’estero, attraverso le tre direttrici fondamentali di spesa: culto e pastorale, sostentamento dei sacerdoti diocesani, carità in Italia e nel Terzo mondo. La firma è servizio al prossimo e trasparenza. La Chiesa cattolica ogni anno si affida alla libertà e alla corresponsabilità dei fedeli e dei contribuenti italiani per rinnovarla, a sostegno della sua missione.

Dall’aiuto alimentare a progetti di nuova occupazione per i poveri. I volontari della mensa di Tortolì oggi arrivano a servire oltre 60 pasti al giorno, consegnati anche a domicilio. Venne aperta poco prima del Natale 2015, a poca distanza da una struttura diocesana analoga a Lanusei. Un doppio segno di testimonianza evangelica avviato con 100 mila euro provenienti dai fondi 8xmille della chiesa cattolica, assegnati al progetto Nessuna periferia è lontana, in risposta all’impoverimento del territorio e al boom dei licenziamenti.

Le tavole apparecchiate sono luoghi per raggiungere gli ultimi, anche con il centro ascolto, il servizio vestiario, il microcredito e per un periodo il Prestito della speranza, con cui sono stati avviati, ad esempio, piccoli allevamenti ovini, facendo rientrare adulti disoccupati o licenziati nel mercato del lavoro.

«È un approccio integrato. Dietro la presa in carico di tanti fratelli, c’è un progetto di liberazione» spiega don Giorgio Piero Cabras, direttore della Caritas diocesana.

Operativa dal 2015 la mensa serve 20.000 pasti l’anno grazie ad un team di 50 volontari coordinati da un operatore e da tre suore.

Destinare l’8xmille alla Chiesa cattolica equivale, quindi, ad assicurare un servizio di conforto, assistenza e carità al prossimo. In tutta Italia sacerdoti e progetti ecclesiali restituiscono ai giovani spazi, fiducia e formazione, dai doposcuola di qualità all’avviamento professionale. Aiutano concretamente le famiglie, gli anziani e soccorrono i più fragili con migliaia di interventi. L’utilizzo dei fondi è rendicontato anche sul web attraverso la Mappa 8xmille, in continuo aggiornamento.

Disponibile sul sito 8xmille.it il video relativo alla Mensa di Tortolì racconta attraverso le testimonianze di Don Giorgio, degli operatori, e dei volontari la quotidianità di una realtà che offre risposte concrete nel segno della solidarietà.

Il video può essere condiviso dal canale YouTube 8xmille al seguente link:

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