“Da alcuni anni gli interventi del cantiere forestale di Gusana hanno previsto il recupero e la rinaturalizzazione delle sponde del lago, anche attraverso il recupero e l’estensione della vegetazione basata sui fruttiferi tradizionali di questi luoghi. L’impianto a frutteto ha attualmente oltre 2000 piante tra cui: ciliegi, peri, meli e noci. È una porzione del cantiere forestale di Gusana, che interessa cinque porzioni impiantate con frutteti dove gli operai di Forestas procedono con interventi di ingegneria naturalistica per riportare bellezza e Natura nelle sponde rimaste senza vegetazione” dichiarano in una nota stampa gli operai Forestas del cantiere di Gusana.
“Le cure colturali sono molto importanti nei primi 3-4 anni di vita dei nuovi impianti: nell’infanzia e nell’adolescenza vegetale la pianta deve essere curata, in un terreno libero da erbe infestanti e dissodato per evitare crepe da cui, nel periodo estivo, il caldo potrebbe disidratare la pianta.
Con una certa frequenza, o almeno quando il terreno mostra i segni dell’arsura, si utilizzano personale e mezzi dell’agenzia per dare acqua ai nuovi impianti.
Così, oltre al presidio antincendio, nel cantiere forestale di Gusana Forestas ci si prende cura del paesaggio e del territorio circostante: mantenere ed avviare a maturità ettari di piante da frutto che con il tempo restituiranno in bellezza le cure ricevute. I terreni pubblici saranno quindi fruibili da visitatori, turisti e locali”.