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Presto a Girasole la quarta edizione del Night on dance, lo spettacolo degli allievi della LS CentroStudiDanza

Ai cancelli di partenza la quarta edizione del NIGHT ON DANCE, lo spettacolo di danza annuale orchestrato da Luca Sulis e Daniele Olla, direttori della scuola LS Centro Studi Danza.

Lo spettacolo si terrà nell’anfiteatro di Girasole il 9 giugno alle 21 e sarà aperto a tutti. In scena oltre 90 ballerini (dall’età di 3 anni) che si cimenteranno in uno spettacolo di due atti. Il primo atto sarà dedicato alla presentazione delle coreografie vincitrici dei campionati regionali di danze artistiche svolte nell’ultimo anno, e coreografie che daranno dimostrazione del talento delle allieve della scuola di danza ogliastrina.

Nel secondo atto invece, come ogni anno, l’atmosfera cambierà perché in scena sarà presentata per la prima volta una nuova storia che Luca e Daniele hanno disegnato appositamente per la loro compagnia di danza. Il titolo è “Il sogno di Anna”. 

Ci troviamo nella stazione ferroviaria di Firenze, dove ogni giorno tante persone prendono un treno che le condurrà alla propria destinazione: c’è chi va a lavoro, chi va a scuola, chi fa shopping e c’è anche chi una destinazione non ce l’ ha, chi si sente troppo solo e passeggia ogni mattina con la speranza di trovare qualcuno con cui fare due chiacchiere. In questa classica routine da stazione è presente anche lei: Anna.

Anna è una mendicante di undici anni, orfana, che aspira ad una vita diversa. Purtroppo la fortuna non è mai stata dalla sua parte, infatti lotta ogni giorno per riuscire a mettere sotto i denti un pezzo di pane. Ma si sa, questa società ormai è indifferente e piena di pregiudizi nei confronti di queste persone. Siamo troppo impegnati ad utilizzare i telefoni anziché occuparci di chi veramente soffre nella vita reale.

Si fa notte, l’ultimo treno è già partito, e come ogni notte Anna si trova sola in quella stazione fredda e buia. Anna è stanca ed affamata e decide di accasciarsi in quella panchina che ormai occupa da tempo. Ma stavolta è diverso. Anna mentre dorme inizia a sognare di essere a Parigi: la sua città preferita. Vive intensamente questo sogno che la trasporta in un viaggio ricco d’arte, colori e profumi. Ma purtroppo è solo un sogno. Anna si sveglia lì, ancora su quella panchina, in quella stazione a Firenze, ma stavolta si risveglia col sorriso stampato sulle labbra. Perché Anna lo sa, non sarà tanto, ma nessuno potrà impedirle di sognare.

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