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(FOTO) Arzana, il Torneo di Storia Nuragica si svolge alle elementari. Barbara Figus e il suo libro, “Il viaggio di Elau”

Interessante giornata, presso le elementari di Arzana.

Ma partiamo dall’inizio.

Le insegnanti di Storia di terza, quarta e quinta elementare hanno proposto ai piccoli studenti la lettura del libro “Il viaggio di Elau” – scritto da Barbara Figus e vincitore del concorso Faraglioni d’Ogliastra – accettando anche l’interessante proposta dell’autrice: un torneo di Storia Nuragica, questa la sua idea.

Si è partiti dalla quarta elementare, e a tal proposito Barbara Figus ci tiene a ringraziare maestra Pina.

«Tale progetto si basa sulla presentazione de “Il viaggio di Elau”,» spiega Barbara Figus «che è avvenuta prima delle vacanze pasquali, infatti il libro era la loro lettura durante le vacanze. Durante la presentazione del libro ho diviso le classi in squadre, dando ad ognuno il nome di un animale, di conseguenza nella classe quarta si sono sfidati il gruppo degli animali marini, gli animali della savana e gli animali polari. In pratica ho fatto un’interrogazione di storia in maniera ludica. I giochi sono stati diversi: il gioco dell’oca vivente, dove i bimbi erano le pedine, giochi con i disegni, e quiz a punteggio. Ad ogni punto, i bambini vincevano un adesivo a forma di piede denominato “piede puzzone” o a firma di palla denominato “punto sfera” che valeva il doppio.  Le domande che facevo non si limitavano alla storia fantastica di Elau, ma erano domande sulla storia della civiltà nuragica, che i bimbi hanno conosciuto attraverso il libro, essendo quest’ultimo un libro didattico che racconta la storia di questa civiltà».

Alcune domande, chiarisce la Figus, erano molto facili, dunque rispondevano subito, altre erano più difficili: «Pur di guadagnarsi l’adesivo, ci pensavano per bene prima di rispondere».

Poi continua: «C’era competitività tra i gruppi e tanto lavoro di squadra. Alla fine del gioco, dove i primi classificati sono stati Alessandro, Vincenzo e Giuseppe – che hanno vinto una coccarda – tutti hanno comunque ricevuto il “diploma di storia nuragica” , perché tutti i bimbi hanno risposte al limite di domande imposto. Tutti si sono divertiti, e quando ho fatto scrivere loro un pensiero sul mio libro, tutti hanno risposto in modo positivo, dicendo che il libro è coinvolgente e divertente e ha permesso loro di imparare storia in modo divertente».

A dar man forte alla Figus, Emanuele Sagheddu, il ragazzo che si è occupato dei disegni: «Era importante la sua presenza perché abbiamo fatto alcuni giochi con le illustrazioni».

«A fine maggio farò il torneo anche con la classe terza e quinta, e sono convinta che anche loro si divertiranno come i bambini di quarta. È stata un’esperienza divertente anche per me, ho avuto il mio feedback che ha confermato le mie aspettative, cioè che i bimbi apprendessero più facilmente i concetti di storia in maniera ludica. Posso solo aggiungere che sono contenta del fatto che in Parlamento sia stata presentata la proposta di legge per studiare Storia nuragica a scuola, trovo che sia giusto. In ogni caso mi complimento con le insegnanti di Arzana perché, anche se nei libri di scuola tale argomento non viene affrontato, loro lo fanno comunque conoscere ai bambini durante il percorso scolastico. Ringrazio poi le maestre per avermi permesso di realizzare questo progetto che spero di promuovere il prossimo anno nelle altre scuole».

La parte più emozionante?

«Quando i bambini hanno chiesto l’autografo e la dedica sia mia che di Emanuele nel proprio libro, io mi sono emozionata!»

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