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La video-ricetta di Vistanet: Coccoi cun s’ou, il pane della tradizione pasquale

Il pane, un elemento fondamentale nelle tavole italiane, assume, durante il periodo pasquale forme e significati particolari. In Sardegna è tradizione, durante la festa dedicata alla resurrezione di Cristo, preparare su “Coccoi cun s’ ou , detto anche su “Pani cun s’ ou” o “S’ anguli“, un pane lievitato che all’interno del suo impasto contiene un uovo.

Curiosità sul Coccoi cun s’ou

In passato, la preparazione del pane era una pratica prevalentemente delle donne che tramandavano le loro ricette di madre in figlia e che durante la cosiddetta Pasca Manna, preparavano oltre ai dolci come pirichittus e pardulas anche su coccoi cun s’ou. Il pane poteva assumere diverse forme, soprattutto ispirate al mondo della natura: uccellini, pavoncelle, gallinelle, ma anche composizioni con fiori e foglie. Essenziali nella composizione del pane l’uovo (sodo, già cotto prima di essere inserito dentro l’impasto) e i pitzicorrus , le decorazioni a forma di code di rondine.

Prima dell’avvento delle uova al cioccolato oppure di quelle di plastica contenenti i giocattoli, ai bambini si regalava proprio su coccoi cun s’onu, da mangiare durante il giorno di Pasqua oppure a Pasquetta, quando si era soliti fare una gita insieme a tutta la famiglia e andare in campagna. Ad oggi rimane l’usanza di preparare questo tipo di pane, magari proprio insieme ai più piccoli che trovano divertente cimentarsi nell’impasto e nelle decorazioni e il coccoi si può mangiare oppure utilizzare come segnaposto per accogliere gli ospiti in modo speciale, infatti grazie alla simbologia legata all’uovo, simbolo di rinascita, regalarlo è segno di affetto, ma anche di buon auspicio per il futuro.

La ricetta del Coccoi cun s’ou

Se volete preparare anche voi il Coccoi cun s’ou vi serviranno: semola (250 grammi), farina (250 grammi), 1 panetto di lievito di birra, acqua tiepida, sale fino e 2 uova.

Prima di tutto ci si occupa dell’impasto: bisogna unire semola e farina, aggiungendo l’acqua tiepida leggermente salata, quindi si scioglie il lievito sempre in poca acqua tiepida e si mescola e si lavora l’impasto con energia fino ad ottenere un composto omogeneo.

Una volta data una forma tondeggiante all’impasto si copre e si lascia lievitare almeno un’ora in modo che raddoppi il suo volume. Infine, con il mattarello, si stende la pasta e si sceglie la forma da dare al pane. Per aiutarsi con le decorazioni è possibile utilizzare delle forbici piccole oppure la rotella e si intaglia circa ogni 2 cm.

Al centro viene disposto l’uovo e per favorire la doratura si spennella il pane utilizzando un tuorlo. A piacimento si possono aggiungere i diavoletti, come ulteriore decorazione. A questo punto si informa su coccoi per circa mezz’ora a 180 gradi.

 

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