ogliastra.vistanet.it

XXX Giochi Nazionali Invernali Special Olympics: i ragazzi di Ogliastra InForma in trasferta a Bardonecchia

Cinque ragazzi dell’associazione Ogliastra InForma sono in trasferta per l’evento Special Olympics, XXX Giochi Nazionali Invernali. Alcuni sono alla terza esperienza, altri alla prima.

I ragazzi si sono allenati con le racchette da neve in spiaggia, come ha spiegato la Presidente dell’Associazione, Rita Concu. Gareggiano per i 25 e per i 50 metri.

Un bel post Facebook del team di Ogliastra InForma accompagna il loro viaggio.

“Vi siete mai chiesti cosa prova una famiglia che vede partire e viaggiare il proprio figlio, fratello e atleta verso una nuova avventura di un evento Special Olympics? Da Ogliastra Informa qualcuno lo prova a spiegare con le parole, la musica e le emozioni.

CESARE CREMONINI ci dice che coraggio è lasciare tutto indietro e andare, “partire per ricominciare”, e noi questa canzoncina oggi ce la stiamo canticchiando un sacco.
Anche per noi non è importante dove, conta solamente andare, perché non è tutto così scontato.
Preparare le valige, svegliarsi presto, spegnere le luci di casa per poi superare i controlli dell’aeroporto pensando a ciò che è stato lasciato: la nostra cameretta, i nostri oggetti, i nostri affetti.
Non è tutto così semplice.
Per tanti è immediato, per tanti altri, ogni tappa è una conquista.

L’Autonomia è la nostra missione più importante, e pensateci bene: anche partire da soli, affrontare un viaggio, restare un paio di giorni in una nuova città, condividere esperienze e conoscere nuove persone.
Questa è una grande autonomia, è un grande diritto e una grande possibilità che ci aiuta a rimarcare il fatto che siamo cittadini del mondo.
Con i nostri limiti, con il nostro bisogno di uno sguardo in più, ma siamo sempre piccole particelle di un cosmo che forse, prima di questo viaggio sopra le nuvole, non avevamo neanche percepito fosse così grande.

Alcuni di noi sono un po’ preoccupati: per Giovanna, ad esempio, è il primo volo.
Le sue orecchie si tapperanno per la prima volta, il decollo schiaccerà il suo corpo sul sedile per la prima volta, sentirà tutto intorno a se vibrare all’atterraggio, per la prima volta.

Non sarà facile, e forse ci sarà qualche momento di preoccupazione, ma l’incanto per lei, sarà godersi un po’ la strada, insieme ai suoi compagni e amici, in grado – a modo loro – di farle capire che va tutto bene.

Che sia un’andata o un ritorno, che sia una vita o solo un giorno, buon viaggio Giovanna.

Noi sappiamo che per quanta strada ancora c’è da fare, verso Bardonecchia, verso la piena autonomia, verso la piena consapevolezza di se stessi, amerai il finale.

E sarà bellissimo, liberatorio, come un applauso all’atterraggio dopo il primo volo.

Noi ti aspettiamo dove la tua città scompare, vogliamo che tu ti goda la tua strada.

Amore nostro, buon viaggio.”

Exit mobile version