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Calo della raccolta differenziata, il Comune di Arzana chiede maggiore impegno ai cittadini

«Abbiamo abbracciato la raccolta differenziata come scelta di sostenibilità e gli arzanesi sono protagonisti dell’impegno che va nella direzione della tutela ambientale e del risparmio economico. A loro vogliamo dire grazie senza interrompere la nostra azione di sensibilizzazione che proseguirà con sempre nuove campagne informative ma dobbiamo migliorare ancora» Lo dichiara l’assessore della Difesa dell’ambiente Marco Pinna annunciando l’estrema a necessità di un maggiore impegno: «le ultime percentuali in calo sul recupero dell’indifferenziata e del secco sono un campanello d’allarme».

 

IL CALO DELLA RACCOLTA – I dati dicono che Arzana è passata da una media del 74% fino al calo degli ultimi mesi nel 2018 in cui la raccolta differenziata è scesa al 68%. Una diminuzione drastica che nella stagione invernale coincide con l’abitudine errata, di conferire meno carta e talvolta meno plastica spesso scorrettamente smaltita in casa. «Lo studio – continua Marco Pinna – dice che a fronte di un avvio a recupero superiore al 80% del differenziato, la Regione applica metà tassazione sullo smaltimento del secco, un risparmio che è naturalmente spalmato sulle bollette dei cittadini che per questo, devono continuare a raggiungere gli ottimi risultati iniziali».

 

ECOCENTRO IS ARCUS- Il sistema di ritiro dei rifiuti potrà migliorare ulteriormente con l’apertura, dell’Ecocentro a Is Arcus. «Il servizio sarà ulteriormente potenziato – conclude l’assessore Pinna – perché ci permetterà di consegnare le frazioni da conferire direttamente. I lavori sono stati appaltati e a Gennaio potrà partire il cantiere che si concluderà in circa due mesi di lavori. L’Ecocentro sarà aperto ai cittadini per circa tre ore al giorno dal lunedì al sabato e consentirà, a chi si dimentica di porre la frazione da conferire, di consegnarla nel direttamente al centro di raccolta, senza accumularla in casa».

 

I NUMERI DELLA RACCOLTA – La Sardegna è una delle regioni più virtuose. Lo certificano i dati della raccolta dei rifiuti, che fotografano l’Isola addirittura sopra diverse regioni del Nord Italia. Nel 2015 la media regionale di raccolta differenziata era pari al 56,4 per cento, passato a 59,5 per cento nel 2016 e a 62,78 nel 2017.

 

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