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Gairo Vecchio si rianima di luci e colori in occasione della Festa di Sant’Elena, il 17 agosto

Grande fermento nelle serate estive della cittadina fantasma Gairo Vecchio. Sopralluoghi, luci, pulizie, un grande lavoro svolto dietro le quinte per poter finalmente annunciare che la Festa di Sant’Elena si farà, certo, e non è solo questa la buona nuova. Si farà proprio a Gairo Vecchio, nel piazzale antistante la vecchia chiesa. Nella serata del 17 agosto, per le vie del vecchio abitato, ci saranno – come assicurano i membri della leva ’78, gli organizzatori della Festa – dolci, balli di piazza, celebrazioni religiose e anche la Sagra de “sa coccoi” (della cui organizzazione si sono occupati un paio di volontari).

Il 17, previsto anche un grande ritorno, quello de Su Maimulu: tra gli antichi vicoli e le abitazioni che circondano la vecchia chiesa, torneranno infatti a far la loro comparsa anche S’urtzu ballabeni, Is maimulus, Su cuadderi e le altre figure tipiche del carnevale tradizionale gairese. Su Maimulu era riapparso, per le vie del nuovo abitato di Gairo, il 10 giugno in occasione dell’evento “Primavera in Ogliastra” ma questa volta la scenografia sarà quella del paese vecchio: gli scatenati personaggi di uno dei carnevali più particolari dell’isola, insieme al cibo tipico e ai balli tradizionali, consentiranno di fare un vero e proprio tuffo nel passato. L’estate gairese si preannuncia ricca di eventi, tante date da evidenziare se si ama il cibo tipico, la musica e la tradizione.

Foto di Stefano Deiana

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