M.C., originario di Lanusei, è stato sentito questa mattina con rito abbreviato dinnanzi al GUP Paola Murru. Il reato contestato risaliva al 2015, quando l’imputato fu trovato in possesso di sei piantine di cannabis senza regolare autorizzazione.
Il Pubblico Ministero Battisti ha chiesto una modifica dell’imputazione, riconducendola a reato di lieve entità, e proponendo pertanto una pena di otto mesi di reclusione e mille euro di multa.
I difensori dell’imputato, gli avvocati Maurizio Corda e Bettina Pisanu, hanno chiesto invece l’assoluzione per irrilevanza penale del fatto, in quanto modalità di condotta e quantitativo erano tali da rendere applicabile il principio di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto. Il GUP ha approvato la richiesta.