ogliastra.vistanet.it

La Cisl incontra il territorio. Tavola rotonda con ( piacevole) colpo di scena a Tortolì

L’inizio di ogni nuovo anno porta con sé la voglia – che spesso si accompagna anche ad una vera e propria necessità – di fare il punto della situazione e di trovare nuove vie da percorrere per migliorarla. Deve aver pensato questo Michele Muggianu, alla guida della Cisl ogliastrina, quando ha deciso di orchestrare il convegno tavola-rotonda che si è tenuto ieri a Tortolì e che ha avuto come protagonisti alcuni volti noti della scena politica locale e regionale, che hanno riflettuto insieme sulle opportunità di sviluppo e coesione sociale per la nostra Ogliastra.

Al tavolo di Muggianu Franco Sabatini (consigliere regionale Pd e presidente della commissione Bilancio),  Pietro Pittalis (capogruppo FI in consiglio regionale), Roberto Bornioli (presidente di  Confindustria Sardegna Central) e Massimo Cannas e Roberto Congiu, rispettivamente primi cittadini di Tortolì e Jerzu.

«Vogliamo provare a lanciare da qui alcune proposte per il futuro dell’Ogliastra, convinti che il contributo di ognuno possa essere importante per il rilancio economico del territorio» ha spiegato Muggianu dando il via ai lavori «La prima emergenza ogliastrina è quella legata alla mancanza di lavoro. Da questa derivano tutti gli altri problemi. Dobbiamo individuare obiettivi chiari e raggiungibili e progettare un’Ogliastra che vada incontro alla modernità e che permetta ai giovani di progettare il futuro nella propria terra».

«Siamo un’Isola nell’Isola che invecchia velocemente, dove i giovani faticano a trovare un lavoro e migliaia di famiglie tirano avanti con l’aiuto delle pensioni. Così l’economia si inceppa e il mancato sviluppo crea altri poveri e nuovi emigrati – ha concluso Muggianu, lasciando poi la parola agli ospiti – Uno sguardo attento ai dati dell’Istat e dell’ Inps ci dice che c’è poco da stare tranquilli. La partita per lo sviluppo del territorio non può più attendere e va giocata adesso. Noi dobbiamo rappresentare e incarnare la speranza di una nuova condizione economica, sociale e umana delle donne e degli uomini che rappresentiamo».

Gli attori della scena politica ogliastrina sono intervenuti a vario titolo, sottolineando la natura delle difficoltà che ogni giorno l’Ogliastra incontra nel tentare di risollevare la propria economia. Grande spazio è stato dato al Patto per l’Ogliastra, ai famosi 59 milioni destinati al rilancio del territorio.

Un progetto di ampio respiro che potrebbe creare ricchezza e quindi occupazione. A dicembre si è  firmata la convenzione e ora si tratta di monitorare e stringere i tempi per quanto concerne la programmazione dei fondi e l’effettiva possibilità di spendita delle risorse.

Una strategia che parla di agroalimentare, turismo, infrastrutture: la sfida lanciata dall’Ogliastra è ambiziosa, si propone di accorciare le distanze fra costa e interno, modernizzare e ampliare il settore turistico, consolidare la cantieristica e l’industria agroalimentare, riorganizzare e potenziare il sistema dei servizi.

Tra i vari e articolati interventi, volti ad individuare criticità e relative “soluzioni”, ha fatto senza dubbio breccia in sala quello del capogruppo FI Pietro Pittalis, che ha proposto al consigliere PD Franco Sabatini di essere il primo firmatario di un ordine del giorno con il quale si impegna la giunta regionale a inserire l’Ogliastra nel Decreto per il Sud, destinato appunto a dare a due zone svantaggiate lo status di zone economiche speciali e numerose agevolazioni. Un piccolo grande colpo di scena che ha colpito i presenti e testimoniato la volontà, da parte degli attori della politica isolana, di andare oltre i colori politici e di lavorare in sinergia per il bene del territorio.

 

Exit mobile version