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Elini. Nella casa di siu Dariu e sia Annetta donata al Comune presto un museo etnografico

Il sindaco e la famiglia Carrada che ha donato la casa

Il sindaco e la famiglia Carrada che ha donato la casa

Quella vecchia casetta al centro di Elini, che ha mantenuto intatta la vecchia tipologia abitativa ogliastrina, custodisce tanti ricordi e la preziosa  memoria di due anziani elinesi, siu Dariu Carrada e sia Annetta Manca, memoria che ancora vive  nella comunità.

Quella stessa casetta , donata dalla famiglia Carrada all’amministrazione comunale del piccolo centro ogliastrino,  verrà presto trasformata in un piccolo museo etnografico. Una volontà ferma, quella espressa dal sindaco Rosalba Deiana, legata come tanti altri suoi compaesani  ai due anziani coniugi scomparsi.   ” Beni Rosalba ca sia Annetta ti onada un inconeddu de pani e casu”  sono le parole che riecheggiano nella memoria del primo cittadino che  oltre il nostalgico guardarsi indietro a quando ero bambina,  intende portare avanti un interessante percorso di valorizzazione dell’edificio.

«Per noi amministratori, – spiega Deiana- la realizzazione di un piccolo museo è  un ambizioso progetto di tutela, di recupero, di valorizzazione e promozione del nostro patrimonio storico artistico e culturale nonché un’ importante testimonianza di architettura tradizionale destinata altrimenti a cadere nell’oblio».

Gli amministratori comunali hanno infine voluto ringraziare il figlio della coppia, Antonio , e il nipote Michele  per la loro generosità .

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