Questa mattina a Loceri, i carabinieri della stazione di Bari sardo ,della squadriglia di Arzana, unità cinofile dello squadrone eliportato dei cacciatori di Sardegna, hanno denunciato una trentanovenne residente a Loceri per coltivazione e detenzione di “cannabis indica” e sostanze stupefacenti.
Nel corso della perquisizione locale è stata infatti rinvenuta coltivata in un vaso nel terreno dell’abitazione della donna una pianta di canapa indiana di 85 centimentri con circa 40 ramificazioni in ottime codniszioni, 36 grammi di marijuana contenuti in diversi involucri, 50 grammi di foglie essicate di canapa indiana (private delle infiorescenze), 0,40 grammi di hashish.
Inoltre è stata rinvenuta una cabina/armadio in materiale termoisolante di fattura industriale e adibita a favorire la coltivazione e la crescita delle piante, provvista di impianto di aerazione, illuminazione e climatizzazione con annessi cavi elettrici e idrici, con ancora residui di foglie di canapa indiana e tracce della coltivazione.
Trovati anche vari contenitori con sostanze concimanti e fertilizzanti, tre tritamarijuana con residui dello stupefacente e un bilancino di precisione.
Sempre nel corso della ricerca sono state rinvenute, al fratello della donna, 3,2 grammi di marijuana suddivisi in due dosi che il ragazzo (classe ’98) ha detto di detenere per uso personale.