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Tra poesia e amarcord, Seconda Carta incanta il pubblico di Arbatax con l’aiuto di alcune giovanissime lettrici

In occasione dei due giorni dedicati alla manifestazione “Arbatax Borgo Marinaro”, la poetessa arbataxina Seconda Carta ha organizzato un evento per tutti gli amanti della letteratura. Nel piccolo e affascinante anfiteatro arbataxino, si è tenuto infatti  “Arbatax e il mare”, un reading letterario curato dalla poetessa, dedicato alla frazione costiera e al Mare.

Affiancata da alcune giovanissime lettrici (  Elena Ghiani, Giada Loi, Melissa Murino, Alice Palmas, Naima Piroddi, Chiara Urciolo e Alessia Marceddu) Seconda Carta ha letto per i presenti testi di poesia e prosa di grandi autori, alcuni suoi componimenti e un testo inedito che ha fatto breccia nel cuore del pubblico, un emozionante amarcord dedicato ad un noto personaggio di Arbatax.

«Sono molto soddisfatta di entrambe le serate» racconta la poetessa arbataxina «Durante la prima serata, il maestro del bisso Chiara Vigo è stata da noi accolta con entusiasmo e attenzione. Ha catturato l’attenzione del pubblico, ha incantato scegliendo il più piccolo dei presenti, Zeno Devigus, per il rito propiziatorio della buona vita, recitando “Su Brebu Antigu” La parola, il Verbo per eccellenza che è sardo-ebraico. Poi noi abbiamo dato il via al reading “Arbatax e il Mare”. Le piccole lettrici sono state meravigliose, preziosa testimonianza del fatto che per amare la letteratura non è mai troppo presto. Ringrazio anche Franca Taula, Natalina Mulas e Stefania Aversano per il loro contributo.  Con umiltà, andiamo avanti, sperando di fare meglio il prossimo anno».

 

 

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