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“Secondary Imagination”, la street art irrompe a Lanusei con il murales degli studenti

I tre muralisti del liceo artistico

I tre muralisti del liceo artistico

La Street art irrompe a Lanusei e cambia il volto della cittadina ogliastrina. E’ di alcuni giorni fa il murales intitolato “Secondary Imagination” (Immaginazione Secondaria). L’opera che si può ammirare tra via Zanardelli e via Progresso, è il frutto del progetto  coordinato dalla professoresa Maria Antonietta Fiera del liceo Artistico di Lanusei. La bozza del disegno è dell’alunno Samuele Fara della quinta A, che ha tratto ispirazione dallo studio effettuato in classe di un famoso poeta inglese del Romanticismo, Samuel Taylor Coleridge.

Lo studente ha realizzato il murales in collaborazione con Simone Caredda e Giorgia Barroi, che frequentano rispettivamente la quinta e la quarta A del liceo lanuseino, dando così avvio alla manifestazione di Street Art di quest’anno.  “E’ interessante notare – afferma l’insegnante, comprensibilmente orgoglisoa del risultato dei suoi alunni-  come Samuele Fara sia riuscito ad interiorizzare la definizione di Immaginazione Secondaria di Coleridge (visione poetica che permette di creare nuovi mondi partendo da un mondo noto) e a rielaborare e trasformare la sua poetica in arte visiva, connotandola di significati plurimi attraverso un intreccio di forme astratte e concrete e come, nello stesso tempo, abbia valorizzato il territorio di Lanusei dandogli un significato poetico”.

Il suo intento è anche quello di rappresentare la donna come essere primordiale della vita e, come tale, dell’immaginazione in sé. Fondamentale è anche il concetto della natura, del rispetto degli esseri viventi e di tutto il Creato. “L’immagine – spiega ancora la professoressa – associata ai versi poetici in lingua inglese, “When your mind is not blind, Imagination marks the steps of your life” (quando la tua mente non è cieca, l’Immaginazione segna i passi della tua vita), dovrebbe spingere ad abbattere chiusure mentali, a raggiungere spazi infiniti, a divenire cittadini in sintonia col mondo, propensi alla creazione e formazione di un nuovo concetto di comunità”.

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