“Conoscere vuol dire comprendere”. Gli alunni delle scuole di Monte Attu riflettono sull’autismo
Michela Girardi
Le scuole di Monte Attu in prima linea, oggi, per parlare di autismo.
Il 2 aprile è la Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo, voluta dall’Onu. L’Autismo è una patologia psichica che, solo in Italia, coinvolge circa 550.000 persone e in Europa circa 5 milioni. Per la campagna Light it up blu, voluta da Autism Speaks, lo slogan è «Non chiudere la porta alla conoscenza, accendi una luce blu», poichè questo è il colore della conoscenza e della sicurezza. Simbolo della Giornata mondiale dell’autismo è quindi la lampadina blu.
Questa mattina le scuole di Monte Attu, presiedute da Pierpaolo Scudu, hanno dato il proprio contributo alla causa lanciando in aria tanti palloncini blu e leggendo alcune frasi dedicate a questa problematica nel cortile della scuola. Una ha colpito i presenti in modo particolare: “Sono autistico e vivo in un piccolo mondo tutto mio, un mondo fiorito e colorato la cui lingua è il linguaggio del cuore. La chiave della sua porta d’accesso è l’amore. Amami, solo così mi capirai e imparerai a farti capire da me”.
La scuola ha come alunno un bambino autistico e le insegnanti e la sua mamma sentono più che mai il bisogno di fare in modo che questo problema venga conosciuto meglio da tutti: “Possiamo aiutare i bimbi affetti da questa patologia e le loro famiglie solo cercando di conoscere e far conoscere il problema a fondo. E’ necessario parlarne.”.