Monumenti napoletani: il teatro greco-romano, un luogo incredibile incastonato tra i palazzi. Un monumento incredibile, incastonato tra i palazzi di epoca successiva e raggiungibile addirittura attraverso il passaggio in un’abitazione. Il teatro romano di Neapolis (detto anche teatro romano dell’Anticaglia)
Il Vomero è un quartiere fatto di strade larghe, palazzi degli anni ’70, vie pedonali alberate e palazzi eleganti, un quartiere residenziale moderno e ricco; non ti aspetteresti di trovare un luogo come l’antico borgo di Antignano, che è situato proprio nel
Si erge al centro di un viavai di automobili in transito su una delle vie più trafficate di Napoli, via Marina, edificata su un piccolo slargo quasi sempre deserto. Dopo anni di chiusura e dopo un lungo lavoro di restauro,
Lo sapevate? L’Obelisco di San Domenico è una delle opere più amate dai napoletani. Tra i monumenti più rinomati e amati di Napoli, spicca l’incantevole obelisco di San Domenico, un simbolo di magnificenza e grandiosità. Sovrastando maestosamente la città, la
A San Giorgio a Cremano, la città di Massimo Troisi, nella piazza a lui intitolata, c’è un bellissimo murale e una scultura a grandezza naturale che lo raffigura vicino a una bicicletta, come appariva nel suo ultimo film “Il postino” del 1994.
È una delle chiese più monumentali della città, ubicata nel cuore del centro antico, a due passi da Piazza Bellini e precisamente in via Santa Maria di Costantinopoli: è la chiesa di Santa Maria della Sapienza. Un edificio dalla facciata
Lo sapevate? Perché Villa Volpicelli è famosa in tutta Italia anche se con un altro nome? Un palazzo che molti di noi avranno visto, anche se non dal vivo. Ecco perché Villa Volpicelli è così famosa, anche se con
Non passa inosservata la chiesa intitolata a Santa Teresa d’Avila in via dei Mille. Ha una scalinata scenografica e imponente, una facciata molto elegante, un colore vivace. Sin dal 1622, anno della canonizzazione di Teresa d’Avila, la popolazione di Napoli aveva manifestato per
Il fascino di Napoli è scritto nella sua storia millenaria, nelle stratificazioni architettoniche che si possono notare in maniera diffusa in tutto il centro storico, nella sovrapposizione di epoche che si legge per le strade. Piazza Calenda è un esempio
Non tutti la notano, solo i più curiosi e attenti, quelli che amano camminare col naso in su, osservando i palazzi e i lori particolari architettonici, le bellezze che si nascondono agli sguardi frettolosi. La “Pagoda” cinese di via Posillipo