Antonio Gallus nacque a Selargius il 22 settembre 1939. A 20 anni prestò servizio di leva come Ufficiale di Complemento in Aeronautica, ma il suo sogno era diventare pilota militare. Nel 1961 fu ammesso al Corso A.U.P.C. (Allievi Ufficiali Piloti
«Il mal tempo si avvicinava, dovevo raggiungere i miei amici prima che il vento diventasse troppo forte. Le nostre ricerche in mare erano durate mesi… ora quell’antico vaso andava portato in salvo. Sembrava impossibile, ma ce l’avevamo fatta…». Chiunque sia
“Ricordati che devi morire…”, gli ripete per tre volte il frate. “Sì sì no… mo me lo segno, non vi preoccupate”, gli risponde Massimo Troisi mentre con la mano fa il gesto come se fosse pronto ad appuntarselo. Chi non ricorda questa
In Sardegna è presente una sottospecie del ghiro Glis glis (Linnaeus, 1766), denominato Glis glis meloni (Thomas, 1907), che vive nelle aree montane più impervie e fitte di boschi. Il suo habitat è costituito soprattutto da boschi misti di latifoglie
Buon compleanno Faber: il 18 febbraio Fabrizio De Andrè avrebbe compiuto 81 anni. Nato nel 1940 nel quartiere genovese di Pegli da genitori piemontesi, si trasferisce nell’astigiano durante i bombardamenti. La sua vita fu un susseguirsi di scelte e di
Il limone è ricco di oli essenziali, che hanno un elevato potere antibiotico e disinfettante. Il limone (assieme al pomodoro) è il vegetale con il più alto contenuto di acido citrico, una sostanza essenziale per il ricambio energetico delle cellule.
Era nato a Padria, in provincia di Sassari il 19 ottobre 1899. Cresciuto nel paese materno Pozzomaggiore, giovanissimo emigrò in nord Italia. Partecipò alla Prima Guerra Mondiale, e si avvicinò alle idee socialiste, finita la guerra sposò gli ideali
Questo imponente pino, che tutti conoscono col nome di “Pino di Clelia”, oggi compie 152 anni. Si trova nel Compendio Garibaldino di Caprera e fu il generale Giuseppe Garibaldi in persona a piantarlo nel piazzale davanti alla casa il giorno
Vi ricordate Nico, il personaggio di “Mai dire gol” tifoso del Cagliari, interpretato da Giovanni Storti che teneva lezioni di lingua sarda? È probabile che il comico abbia tratto ispirazione dai nomi in limba del pipistrello, per i suoi sketch:
Il 15 febbraio del 1913 ci fu un pomeriggio gelido a Cagliari, sferzata dal maestrale. Poca gente in giro, al mercato del pesce del Largo i commercianti rimettevano a posto la merce invenduta. Improvvisamente alle 16.20 il silenzio fu rotto