Il 22 ottobre 2009 morì all’ospedale Pertini di Roma Stefano Cucchi. Aveva 31 anni. Sono passati esattamente 12 anni dalla tragica fine del giovane. Grazie alle battaglie giudiziarie della sorella Ilaria e dei genitori, la verità sulla morte di Stefano
Era il 22 ottobre 2008, quando la furia degli elementi si scatenò senza pietà su Capoterra. Il Rio San Girolamo travolse case ed auto, molte delle quali trascinate fino in mare: il paesaggio fu completamente trasformato e purtroppo ben 4 persone
La via a lui dedicata è cuore del quartiere Stampace, il suo nome è simbolo dell’animo l’indipendentista di Sardegna. Il 21 ottobre 1751 nasceva a Bono Giovanni Maria Angioy, politico “ribelle” del Regno di Sardegna e rivoluzionario dei vespri isolani.
Nell’ottobre del 1985 papa Giovanni Paolo II visitò la città di Cagliari, ma non solo. Nei giorni trascorsi sull’Isola il pontefice portò il proprio sostegno ai minatori di Monteponi, e fece tappa a Oristano e Sassari. Il 18 ottobre Wojtyla
Fu un tumore a causare la morte di Andrea Parodi, all’alba del 17 ottobre 2006. La voce dei Tazenda se ne andò infatti dopo alcuni giorni di coma, triste epilogo di una malattia scoperta poco più di un anno prima.
1023 persone avviate al campo di concentramento di Auschwitz. La loro “colpa”, quella di essere ebrei e vivere nell’Italia fascista “fieramente proclamata razzista”, ora sotto il tallone nazista. 16 ottobre 1943, Roma e il Paese conoscono una delle pagine più
Il calendario gregoriano è il calendario solare ufficiale adottato in quasi tutti i paesi del mondo. Prende il nome dal papa Gregorio XIII, il pontefice che lo introdusse il 4 ottobre 1582 con la bolla papale Inter gravissimas. Per adattare
Nasceva oggi, a Capoterra, Sergio Atzeni, il giornalista e scrittore che sarebbe diventato uno degli intellettuali più noti del Novecento sardo. Una vita di impegno sociale e attività autoriale, dalla periferia di Cagliari fino alle parentesi a Nùoro, passando per
Quindici anni di vita sotto scorta, con la morte pronta a bussare alla porta da un momento all’altro. Questa è la vita dello scrittore napoletano Roberto Saviano, al quale il 13 ottobre 2006 l’allora ministro dell’Interno ha assegnato la scorta
Più di 35 anni quell’impresa – espressione di priva di qualunque alone di eroicità, ma intesa a evidenziare l’eccezionalità storica del fatto – di evadere dal carcere dell’Asinara. Era il 1° settembre 1986 e Matteo Boe aveva già subito, dopo