Lo sapevi che, pur non essendo la regione più estesa d’Italia, la Sardegna detiene un primato affascinante? La Sicilia la supera per superficie, è vero, ma quando si parla di coste, l’antica Ichnusa sbaraglia ogni concorrenza.
Grazie alla sua conformazione irregolare e frastagliata, punteggiata da piccole cale, promontori e insenature, la Sardegna vanta la costa più lunga d’Italia: ben 1.849 chilometri. Un dato sorprendente, soprattutto se lo si confronta con i 1.639 chilometri della Sicilia. Parliamo di oltre 200 chilometri di differenza, che rendono la Sardegna la regina incontrastata del litorale italiano.
E se si considera che la lunghezza complessiva delle coste italiane è di 7.456 chilometri, viene da sé che quasi un quarto di esse si sviluppa attorno all’isola.
Ma non si tratta solo di cifre: quei chilometri si traducono in un’incredibile varietà di paesaggi marini. La Sardegna alterna scogliere imponenti a spiagge lunghissime e sabbiose, come quelle che si distendono a perdita d’occhio tra i granelli finissimi del Poetto, le distese selvagge di Badesi, le ampie curve di Platamona, le dune bianche di Porto Pino e le trasparenze caraibiche della Cinta a San Teodoro.
Un perimetro che racconta non solo una geografia, ma un’identità scolpita dal vento e dall’acqua, tutta da esplorare.