La magia della Luna piena del Cervo si è manifestata anche nei cieli della penisola del Sinis, in Sardegna, regalando uno spettacolo di rara bellezza. A immortalarla, in uno scatto nitido e potente, è stata Antonella Milos, membro della community Passione Astronomia.
La fotografia è stata realizzata con una Canon EOS M50, impostata su 300mm, f/5.6, ISO 100, tempo di esposizione 1/10. Il risultato è un’immagine intensa e vibrante, capace di restituire tutta la solennità e la potenza simbolica della luna piena di luglio.
“La mia Luna piena del Cervo”, scrive Antonella a corredo dello scatto, condividendo non solo un momento astronomico, ma anche un frammento di emozione personale, incorniciato dal paesaggio selvaggio e senza tempo della costa sarda.
Quella di luglio è tradizionalmente chiamata “Luna del Cervo”, perché in questo periodo dell’anno i cervi maschi iniziano a far crescere le nuove corna. Un fenomeno che, nella cultura dei nativi americani, segnava il ciclo della rinascita e del rinnovamento.