Vietato scalare Tavolara, ma solo sino a fine settembre.
Tavolara, scalata con retromarcia: il sindaco corregge il tiro ma la polemica resta aperta.
L’ordinanza che vietava in modo permanente le arrampicate sull’isola di Tavolara è stata rettificata: il divieto resta ma solo fino a fine settembre, in attesa di un regolamento che disciplini in modo chiaro e condiviso le attività lungo i sentieri. La decisione è arrivata dopo giorni di polemiche e una mozione ufficiale presentata dai consiglieri del Partito Democratico, che hanno chiesto il ritiro immediato del provvedimento giudicato eccessivo, unilaterale e privo di legittimità. Secondo i dem, solo a seguito delle forti contestazioni da parte dell’opposizione e dei portatori di interesse del territorio, l’amministrazione ha dovuto rimettere mano all’ordinanza originaria, correggendola in extremis. Ma la nuova versione, dicono, non sana gli errori commessi, anzi li conferma implicitamente. Pur dichiarandosi pronti a partecipare attivamente alla stesura di un regolamento serio che permetta una fruizione responsabile dell’isola, i consiglieri del PD ribadiscono che il divieto totale, anche se temporaneo, rappresenta una scelta sproporzionata che rischia di produrre l’effetto contrario: alimentare percorsi clandestini, danneggiare le guide professioniste proprio nel periodo clou della stagione turistica e negare a cittadini e visitatori un’esperienza unica che, come avviene in tante altre aree della Sardegna, può essere regolamentata con equilibrio e buon senso, nel rispetto della sicurezza e dell’ambiente.